Storico greco-siculo (metà del sec. 4º a. C.); nella sua Storia di Sicilia, svolse per la prima volta la leggenda di Romolo e delle origini di Roma. Scrisse anche 4 libri Ad Aminta (matematico e filosofo), nei quali sosteneva che dottrine di Epicarmo avevano influito sulla teoria platonica delle idee ...
Leggi Tutto
Teologo e poeta (Vienne, Delfinato, 450 circa - ivi 518 o, secondo altri autori, 525). Vescovo di Vienne (dal 490 circa), fu in relazione con il re burgundo Sigismondo che, convertito da A. al cattolicesimo, gli fu di grande aiuto nell'opera per l'eliminazione dell'arianesimo dallo stato burgundo, e per l'organizzazione in esso della Chiesa. Combatté, oltre l'arianesimo, il pelagianesimo e l'eresia ...
Leggi Tutto
CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Virgilio, sia nei particolari sia nel taglio dei singoli episodi. I Fasti del C., astraendo dai modelli classici di Alcimo Avito e Venanzio Fortunato, possono essere inquadrati nel filone, inaugurato dal Sannazaro con il De partu Virginis, proseguito ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] già presente nell'epistola di Dante ai cardinali italiani (Epist. XI, 10-11). Sprezzante verso C. V, Dante lo paragona ad Alcimo, il sommo sacerdote che contro Giuda Maccabeo aveva chiesto l'aiuto di Demetrio (I Machab. 7, 5).
In Italia, durante il ...
Leggi Tutto