ALCIONEO (᾿Αλκυονεύς)
F. Brommer
Uno fra i Giganti più noti. Occupa un posto importante nel fregio della Lotta dei Giganti dell'altare di Zeus a Pergamo, e precisamente nel lato orientale, quale avversario [...] l'invulnerabilità finché egli fosse rimasto in contatto con lei. Nell'arte figurativa è soprattutto rappresentata la vittoria di Eracle su Alcioneo. Secondo le fonti letterarie (di cui la più antica è: Pind., iv Nem., 43 ss., e vi Isthm., 33 ss.), A ...
Leggi Tutto
CACO (Cacus)
F. Brommer
Mitico gigante, noto quale avversario di Ercole. La sua figura è paragonabile a quella di Alcioneo (v.). In ambedue i casi il gigante cerca di rubare ad Ercole i buoi che questi [...] aveva sottratto a Gerione. Le più antiche fonti della leggenda risalgono tutte al I sec. a. C. (Virg., Æn., viii, 190 ss.; Liv., i, 7, 5 ss.; Dion. Hal., i, 39, 2 ss.; Ovid., Fast., i, 543 ss.; Propert., ...
Leggi Tutto
Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] loro nome di ceretane; da Vulci provengono la hydrìa del British Museum 87.7-25.30 e quella del Vaticano con Alcioneo, mentre gravi dubbi esistono per un frammento che si dice proveniente da Naukratis, conservato al Louvre. La tecnica ed i molteplici ...
Leggi Tutto
Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (Τελαμών, Telamon)
E. Paribeni
Eroe della stirpe reale di Egina, noto innanzi tutto come padre del grande Aiace. A fonti relativamente tarde va fatta [...] tra le statue del frontone di Atena Alea a Tegea (Paus., vii, 45, 6).
Più raramente T. accompagna Eracle nell'impresa contro Alcioneo, dove in realtà nessuna parte attiva è riservata all'eroe nella uccisione del letargico gigante. D'altra parte non è ...
Leggi Tutto
HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] presso Athen., xiii, 564 c; Diogenian., ii, 48); la figura di H. rientra anche in altri miti: nella lotta tra Eracle e Alcioneo, dove il gigante appare addormentato per l'intervento di Hermes o di H.; nel mito di Zeus ed Hera, ecc. Letterariamente H ...
Leggi Tutto
PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] .
L'opera più antica di Ph. è considerata la coppa di Monaco 2590 con il ratto del tripode e l'uccisione di Alcioneo. Si tratta di un'opera firmata, anteriore a quanto conosciamo di Euphronios e di Euthymides, e il linguaggio figurativo impiegato ...
Leggi Tutto
HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] . 24 ss. Idra: E. Kunze, in Olymp. Forschungen, ii, 1950, p. 103. Achebo: hydrìa a figure nere, Londra: C. V. A., tav. 79, 2. Alcioneo: E. A. A., vol. i, p. 201, fig. 296. Cinghiale: anfora a figure nere, Louvre: C. V. A., tav. 39, 2. Toro: anfora a ...
Leggi Tutto
NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] nello stesso vaso posato come un piccolo uccello sul capo di Ariadne o più spesso s'incontrano sul vasto e inerte corpo di Alcioneo. Ed è bene tenere a mente che altri ha inteso come Echo o come Partheneia quasi un'eco dell'epitalamio di Saffo la ...
Leggi Tutto
PARIDE, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco, caposcuola dei pittori di vasi a figure nere, detti "pontici", chiamato così dall'anfora 837 di Monaco, proveniente da Vulci, con la rappresentazione [...] di Monaco detta di Northampton, in una idria ceretana al Vaticano ed in un vaso di Phyntias del 520 a. C. col mito di Alcioneo, per cui l'anfora di Cambridge, ove il gigante è trattato in modo molto più manierato, si può considerare del 520-510 circa ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] 9) N. M. Verdelis, in Arch. Ephem., 1942-3, p. 63 ss.; F. Brommer, in E.A.A., 1, 1958, p. 201, f. 296, s. v. Alcioneo 10) Vaticano: C. Albizzati, op. cit., tav. 50. Berlino: J. D. Beazley, Red-fig., p. 246, 10. Louvre: B. Andreae, in Röm. Mitt., lxv ...
Leggi Tutto