("Anfitrione") Commedia (206 a.C.) del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.). Unica tra le commedie di Plauto ad avere argomento mitologico.
Giove è innamorato di Alcmena, virtuosa moglie [...] , Sosia. Il ritorno di quest’ultimo e del suo padrone creerà una serie di comici equivoci. Dall’unione tra Giove e Alcmena nascerà Ercole.
La commedia ha un rifacimento medievale nel Geta (detto anche Amphitryon; 1160 circa) di Vitale di Blois e da ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] gusto di varia sperimentazione: dalla favola mitologica (La travolta, modernizzazione parodistica del mito di Anfitrione e Alcmena) alla commedia di impianto tipicamente rinascimentale (come dovette essere L'incognito, forse perduta), dalla pastorale ...
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anfitrione
anfitrïóne s. m. [dal lat. Amphitryon o Amphitruo -onis, gr. ᾿Αμϕιτρύων]. – Il padrone di casa, generoso e ospitale, nei riguardi degli invitati a un pranzo, a un banchetto in casa sua: brindiamo all’a., al nostro a.!; sei un vero...