Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici connessi con il loro allevamento e la loro [...] persiana e cinese, ma riceve un impulso significativo in Grecia dove, intorno al 500 a.C., primeggiano, tra gli altri, Alcmeone da Crotone, Anassagora da Clazomene e soprattutto Ippocrate di Coo, che molti considerano il vero fondatore della v. per l ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] 'idea che l'occhio vedesse diffondendo la propria luce sugli oggetti visibili. Questo sembra valere sicuramente per il pitagorico Alcmeone (attivo intorno al 500 a.C.), che, secondo Aristotele, aveva dedotto che l'occhio contiene fuoco innato a causa ...
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PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] attestano piuttosto il pensiero neopitagorico che quello pitagorico. Di veramente antico non restano, in sostanza, che pochi frammenti di Alcmeone, di Filolao e di Archita; e dal primo, che è anzitutto un medico, non troppo si ricava, mentre i ...
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pericolo (periglio, forse sentito come gallicismo; periclo, forse per esigenza di rima)
Andrea Mariani
È primario in D. un valore molto comprensivo del termine: " minaccia ", " grave rischio "; si veda [...] di quel che far non si convenne; qui, osserva il Grabher, l'affermazione non è in accordo con il successivo esempio di Alcmeone, nel caso del quale " la volontà si piega a una forza maggiore... ma non propriamente ad un periglio, come sarebbe invece ...
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Antico nome dell'estremo porto occidentale della Focide; il nome appare come una trasformazione del nome di Crisa (Κρῖσα, Κρίσσα, Crissa), e la relazione fra i due nomi e le due località era oscura e confusa [...] "prima guerra sacra" (κρισαῖος πόλεμοσ), condotta dai Tessali sotto il comando di Euriloco, con la partecipazione degli Ateniesi sotto Alcmeone e dei Sicionî sotto Clistene, questi ultimi col blocco dal mare della città nemica. Dopo una guerra di sei ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] calore dell'utero: la parte umana di esso si localizza nel cervello, la animale nel cuore, la vegetale nell'ombelico. Alcmeone (a prescindere dai 17 volumi di anatomia, che si pretende siano stati scritti dal faraone Athotis) è riconosciuto come il ...
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SACRE, GUERRE
Piero Treves
. Guerra sacra definivano i Greci, come apprendiamo da uno scoliasta delle Vespe aristofanee, che attinge all'attidografo Filocoro (fram. 88 Müller), ogni guerra la quale [...] dal tiranno sicionio. Alla medesima fonte risale l'altra notizia che il contingente ateniese fu capeggiato da Alcmeone, figlio di Megacle; mancano di ogni attendibilità gli aneddoti sulla partecipazione alla guerra del legislatore ateniese Solone ...
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Ippocrate
Margherita Zizi
Uno dei padri della medicina
Medico vissuto nell'antica Grecia, Ippocrate contribuì a trasformare la medicina in una scienza basata sull'osservazione e sulla spiegazione razionale [...] quindi i tre momenti essenziali della scienza medica.
Una concezione unitaria dell'organismo
Richiamandosi al pensiero di Alcmeone di Crotone, principale esponente della scuola medica fiorita nella Magna Grecia nel 6° secolo, Ippocrate abbraccia una ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] di Crotone con le dottrine personali di Pitagora, come si vede bene soprattutto nei suoi discepoli, quali Milone e Alcmeone. E da allora pitagorismo e orfismo divennero elementi costitutivi della civiltà della Magna Grecia: affini e pure contrastanti ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] stati presenti a D. anche i passi di Theb. II 265-268 e VII 788-789. Ed è stato già notato come il nome di Alcmeone, adoperato da D. in entrambi i luoghi, manchi in tutti i luoghi di Virgilio, Ovidio e S. in cui si accenna al luttuoso evento; perciò ...
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epigono
epìgono s. m. [dal gr. ἐπίγονος, propr. «nato dopo», comp. di ἐπί «sopra, dopo» e tema di γίγνομαι «diventare, nascere»]. – 1. Nome dato dapprima, nella mitologia greca, ai figli dei 7 principi che combatterono contro Tebe (per vendicare...