Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia della medicina ippocratica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ippocratica si distingue dalle [...] fondamentale è il mutamento; suo campo di riflessione è la salute, che, sulla scia della definizione proposta da Alcmeone di Crotone, è eucrasia, cioè equilibrato rapporto dei costituenti fisici del corpo e delle qualità che li caratterizzano ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] nasce, perché muore e perché esiste» (Phaedo, 96 a).
Tra i filosofi più importanti in questo campo si cita spesso Alcmeone di Crotone; menzionato da Aristotele come discepolo di Pitagora, si ritiene che egli sia stato un medico e, malgrado la povertà ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] verso ciò che nel libro ippocratico L'antica medicina è indicato come 'le cose celesti e sotterranee', che corrisponde a un frammento di Alcmeone (DK 24 B 1): "di ciò che non è visibile, di ciò che attiene ai morti, soltanto i numi hanno nozione". In ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di questi sostrati, o qualità primordiali, produce la malattia. Proprio dal concetto popolare di κρ~ασις, attraverso le idee di Alcmeone, si delinea la teoria degli umori: in ogni corpo vi sono quattro umori (sangue, flemma, bile gialla e bile nera ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] L. Telatin, Col prof. B. in Romania, in Giornale di psichiatria e neuropatologia, LXVI (1938), p. 462; G. Arcieri, G. B., in Alcmeone 1940, pp. 22-28; P. Piccinini (cenno biografico), in Acta Medica Italica, XIV (1947), fasc. 2, pp. 17 s.; G. Arcieri ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] di addestramento molto avanzati e fu resa celebre dalla presenza di famosi medici come Callifonte, Democede e in particolare Alcmeone, al quale va il merito di aver studiato in maniera approfondita gli effetti fisiologici degli esercizi fisici e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] ; se dissezioni ci sono state, esse sono il frutto di un’esperienza non sistematizzata, come nel caso di Alcmeone di Crotone, filosofo naturalista interessato all’indagine sugli organi di senso, che avrebbe condotto attraverso l’anatomia saltuaria di ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] in Rivista ospedaliera, XXVI (1936), pp. 516-522; G. P. Arcieri, E. B. and Joseph Lister in the method of antisepsis..., in Alcmeone, I (1939), 1, pp. 2-13; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, ad Indicem; L. Belloni, E. B. (1835-1903 ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] tradizione di m. pratica, attestata già in Omero, sembrano essere fioriti nella Magna Grecia, a Crotone, per merito di Alcmeone (6° sec. a.C.). Iniziatore delle ricerche di anatomia scientifica sugli animali, egli indicò il cervello come centro delle ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] ebbro, quello in abiti di Onfale.
Letteratura
E. è protagonista di varie tragedie greche, dalle Trachinie di Sofocle all’Alcmeone a Psofide, al Telefo (queste due perdute), all’Alcesti e all’Eracle di Euripide. Nella letteratura latina il mito ...
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epigono
epìgono s. m. [dal gr. ἐπίγονος, propr. «nato dopo», comp. di ἐπί «sopra, dopo» e tema di γίγνομαι «diventare, nascere»]. – 1. Nome dato dapprima, nella mitologia greca, ai figli dei 7 principi che combatterono contro Tebe (per vendicare...