Chinetosi
Giancarlo Urbinati
Per chinetosi (termine che deriva dal greco κινητός, "mobile") nel linguaggio medico si intende lo stato di malessere che, in individui particolarmente predisposti, si determina [...] a questo tipo di reazione; una condizione favorente è rappresentata poi dal consumo di anche piccole quantità di alcol (tracce del quale possono essere riscontrate nell'endolinfa dei canali semicircolari ancora per molti giorni dopo l'avvenuta ...
Leggi Tutto
adsorbimento
Giuseppe Cappelletti
Ripartizione di una specie chimica tra una fase continua (massiva) e l’interfase che separa questa da un’altra fase con cui si trova in contatto. Esempio comune di [...] , in omogeneo (se interessa fasi diverse ma che si presentano nello stesso stato di aggregazione, per es., acqua-alcol) o eterogeneo (se interessa stati differenti della materia: solido-liquido, liquido-gas, gas-solido). In funzione dell’affinità ...
Leggi Tutto
steatosi
Abnorme aumento di grassi all’interno delle cellule, causato da sostanze tossiche, da insufficiente ossigenazione dei tessuti, da alcune malattie generali come il diabete grave, le nefropatie [...] quale si può avere s. epatica da aumentata sintesi di acidi grassi è quello di un’eccessiva introduzione di etanolo: l’alcol favorisce la mobilizzazione dei grassi di deposito e una aumentata sintesi di acidi grassi a livello dell’epatocita. Anche il ...
Leggi Tutto
faringe
Porzione dell’apparato digerente situata fra la bocca e l’esofago.
Anatomia
La f. è costituita da un condotto muscolo-membranoso situato dinanzi alla colonna cervicale, esteso dalla base del [...] il carcinoma a cellule squamose. I principali fattori di rischio sono il fumo di sigaretta ed il consumo di alcol. I sintomi sono rappresentati da difficoltà nella respirazione e nella deglutizione. L’esame diagnostico di scelta è la laringoscopia ...
Leggi Tutto
impotenza
Incapacità dell’uomo o della donna a compiere l’atto sessuale; nell’uomo è detta disfunzione erettile. L’i. relativa è l’incapacità all’atto sessuale da parte di un elemento della coppia per [...] centrale, morbo di Alzheimer. Le alterazioni dei nervi periferici predominano, invece, nel diabete mellito e nell’alcolismo. È di fondamentale importanza rilevare che fattori psicologici reattivi sono sempre presenti, anche nelle forme a patogenesi ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] ). Esistono poi tecniche neurolesive in grado di interrompere la trasmissione dello stimolo doloroso attraverso l’impiego di sostanze neurotossiche (alcol o fenolo) portate a diretto contatto con il tessuto nervoso o con i gangli simpatici e i plessi ...
Leggi Tutto
Miscela liquida formata da una dispersione di pigmenti o da una soluzione di coloranti in un mezzo acquoso o organico con l’aggiunta di additivi fluidificanti (collanti, tensioattivi, polimeri ecc.), che [...] composto da un miscuglio delle stesse resine sintetiche utilizzate per gli i. grassi, di solventi volatili, come toluene, xilene, alcol, acqua, e un prodotto colorante composto da pigmenti solubili nel veicolo.
Per la stampa in rotative a nero e a ...
Leggi Tutto
Raggruppamento di atomi presente nelle molecole di numerosi composti che si conserva inalterato in molte trasformazioni (di doppio scambio, acido-base ecc.) non distruttive.
Cenni storici
Il termine r. [...] chiamati r. arilici. Solitamente i r. alchilici sono indicati con la lettera R, quelli arilici con Ar; così la formula di un alcol alifatico è ROH mentre un cloruro arilico è ArCl.
R. liberi
Sono così dette le specie chimiche che, avendo uno o più ...
Leggi Tutto
Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] si impiegano di solito miscele di alchilsolfati e alchilarilsolfati (cioè miscele di sali di esteri solforici di alcol alifatici superiori o alifatico-aromatici). Nell’industria tessile, come coadiuvanti per la sbianca e la mercerizzazione, si ...
Leggi Tutto
Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] portati in soluzione (vera o colloidale), o in emulsione amido, destrina, gelatina, gomma (arabica, adragante), alcol polivinilico, metilcellulosa, glicolato di sodio, cellulosa ecc. Solventi non acquosi, in genere idrocarburi, idrocarburi clorurati ...
Leggi Tutto
alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...