Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] di formula generale RLi, dove R è un radicale alchilico monovalente. Sono in genere sostanze cristalline incolori, solubili in alcol e in benzina, che all’aria si infiammano. Si preparano per reazione del l. metallico sugli alogenuri alchilici; fra ...
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La l. n. 190/1991 ha delegato al governo il potere di elaborare un codice della strada adeguato alla normativa comunitaria. È entrato in vigore con il d.lgs. n. 285/1992. Tra le regole in esso stabilite, [...] di rilevazione del tasso alcolemico con blocco del motore (alcolock) per i soggetti sottoposti a limitazioni per abuso di alcol alla guida. Sono state inoltre disposte: ulteriori limitazioni per i possessori di patente da meno di tre anni; sanzioni ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] dalla presenza di s. legato covalentemente a residui organici R. A partire da catene idrocarburiche sature, tali residui possono essere caratterizzati da una vasta gamma di sostituenti quali, per es., idrossile (alcol), ammino, tiolo ecc. ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] s. possono presentare problemi e difficoltà anche in altre aree. Sono infatti a maggior rischio nello sviluppare abuso di alcol e sostanze, nel contrarre patologie infettive (per es., HIV, epatite C), nell'essere vittime di soprusi e violenza, nell ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] una dieta che ne sia carente.
L'ingestione di alcol ha rilevanti effetti su numerosi enzimi, in particolare gamma- 'epatite possa essere provocata da vari agenti, quali farmaci, veleni, alcol, la sua origine è dovuta nella maggior parte dei casi alla ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] ceti medi di affermarsi: i minerali e il sale, l'alcol e il tè sono gestiti in regime di monopolio direttamente dallo e minerarie, per aprire bordelli e case da gioco, per vendere alcol, sale e oppio. Ovunque i Cinesi, con le loro kongsi e ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] si rendevano conto che ciò potesse avere effetti sulle misure. Qualunque lettura fatta con i termometri di Réaumur ‒ ad alcol ‒ era dunque imprecisa, mentre l'aria e le impurità disciolte nel mercurio vanificavano gli sforzi di quanti cercavano di ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] partenza. È da tempo che alcuni fisici e biochimici cercano di dimostrare che in realtà è il solvente (acqua o alcol), modificato dalle ripetute diluizioni e dinamizzazioni, a fungere da medicina. A tutt’oggi non si ha una dimostrazione accettata di ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] , la malaria); l'esposizione materna a droghe e farmaci, in quanto l'uso di farmaci o l'abitudine a fumo, alcol o stupefacenti da parte della madre causa un passaggio di tali sostanze al feto attraverso la circolazione placentare e, di conseguenza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] sempre che sia accertata giudizialmente la sua pericolosità sociale.Il divieto di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcoliche è disposto per una durata minima di un anno e si applica nei confronti dei condannati per la contravvenzione ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...