Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] terapia, un tipo di istruzione o allenamento, l'esposizione a determinate condizioni di vita, l'assunzione di sostanze come fumo e alcol ecc. Il metodo consiste nel confronto di gemelli MZ, uno esposto alla variabile in esame e l'altro no: essendo i ...
Leggi Tutto
Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] , le infezioni, l’emorragia e lo shock.
Uno dei più importanti progressi fu segnato dunque dallo sviluppo dell’anestesia: l’alcol, l’oppio e perfino la riduzione della massa sanguigna per mezzo di un’emorragia, programmata per ridurre la circolazione ...
Leggi Tutto
Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine femtochimica, derivato dalla fusione di femtosecondo (10−15 s) e chimica, è stato coniato, negli ultimi venti anni del XX sec., dal gruppo di ricerca diretto [...] reazione intermolecolare che soddisfi le condizioni di prossimità fra molecole reagenti è l'estrazione di idrogeno dall'ossidrile di un alcol da parte di un soluto in stato eccitato. A titolo di esempio, consideriamo la reazione che avviene per il 4 ...
Leggi Tutto
Giovanni Carbone
L'identificazione e l’adozione della prima generazione di ‘obiettivi di sviluppo’, nel 2000, su cui concentrare lo sforzo comune dei governi di tutte le nazioni e rispetto ai quali misurare [...] è ancora più variegata, e arriva a includere il proposito di rafforzare la prevenzione e il trattamento dell’abuso di droghe e alcol (obiettivo 3.5), quella di dimezzare il numero dei morti da incidenti stradali (obiettivo 3.6) e aspira perfino a «un ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] danni al patrimonio ereditario da quelli subiti in corso di sviluppo (o anche più tardi) per traumi, infezioni e abuso di alcol (Dowbiggin 1985; Tagliavini 1985). Va comunque notato come a tali teorie prive di solide basi non di rado corrispondessero ...
Leggi Tutto
Omicidio o lesioni in caso di sinistro stradale
Andrea Montagni
Secondo la struttura dei delitti contro la vita e l’incolumità individuale, di cui al capo I, titolo XII, libro secondo del codice penale, [...] (artt. 589, co. 2 e 590, co. 3, primo periodo) ma anche con specifico riferimento all’azione commessa da soggetto in stato di ebbrezza alcolica ai sensi dell’art. 186 c.d.s. o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (art. 589, co. 3, nn. 1 e 2 c ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] (tularemia, febbre Q), su pregresse esposizioni al freddo (pneumococco), all'aria condizionata (legionellosi) o all'alcol (pneumococco, Klebsiella): ciascuno di questi dati potrà suggerire particolari eziologie. Le notizie sulle abitudini sessuali ...
Leggi Tutto
sonno
Chiara Braschi
Il sonno è un processo fisiologico comune alla maggior parte delle specie animali, caratterizzato da un’attività motoria ridotta o assente e da uno stato di marcata dissociazione [...] Le cause del disturbo non sono note, mentre tra i fattori predisponenti si annoverano la privazione di sonno, il consumo di alcol, la febbre. Altri disturbi del sonno non-REM sono il terrore notturno e l’enuresi (incontinenza notturna), tipici degli ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] casi.
Anche la reversibilità della demenza legata a un deficit nutrizionale è spesso incompleta. Ne è un esempio quella dell'alcolista cronico, in cui ha gran parte la carenza di tiamina, anche se non si esclude un'azione tossica diretta dell'etanolo ...
Leggi Tutto
Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] alcune diete prive di glutine. In Estremo Oriente, dalla fermentazione del riso si ottiene una bevanda alcolica (sakè), che contiene il 18% di alcol, molto popolare in Cina e in Giappone.
Il riso ha un'importanza alimentare notevole. Tuttavia, quando ...
Leggi Tutto
alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...