Resine ottenute per policondensazione a caldo e in presenza di catalizzatori di formaldeide con ammine. I due tipi principali sono le resine ureiche e le resine melamminiche, ottenute per azione della [...] e agli agenti chimici, e presentano superfici dure e lucenti. Facendo avvenire la reazione di condensazione in presenza di un alcol (soprattutto butilico, caprilico) si ottengono diversi tipi di resine modificate: in tal caso si forma prima l’acetale ...
Leggi Tutto
In chimica organica, composto di formula generale RCN, dove R è un gruppo alchilico o arilico.
I n. sono denominati facendoli derivare o dall’acido cianidrico (per es., cianuro di etile, CH3CH2CN) o dagli [...] trattando un cianuro alcalino con alogenuri alchilici in soluzione alcolica, sia disidratando (per es., con anidride fosforica) ammonio degli acidi carbossilici; per riduzione con sodio e alcol o con idrogeno nascente formano le ammine primarie ecc ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] con la formaldeide dando le resine ureiche, con l’acido malonico e con i suoi esteri formando l’acido barbiturico, con l’alcol etilico a caldo e sotto pressione dando origine all’uretano. Nitrato di u. Sale dell’u. che si forma mescolando soluzioni ...
Leggi Tutto
Prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno spiccate proprietà plastiche, oltre che buone proprietà isolanti elettriche.
Le r. naturali sono materiali organici solidi [...] come residui dopo eliminazione (per distillazione ecc.) degli oli volatili dalle gommoresine (per es., colofonia) o per estrazione con alcol (per es. gialappa). Sono per lo più amorfe, fragili, di colore dal giallo al bruno; hanno sapore acre, amaro ...
Leggi Tutto
vernice Insieme di sostanze capaci di formare sopra una superficie, su cui vengano opportunamente distese, una sottile pellicola avente particolari proprietà di colore, lucentezza, impermeabilità.
Componenti
I [...] trementina, spigo, essenza di petrolio). Si dicono miste se il solvente è un miscuglio dei due citati. Se il solvente è invece l’alcol, si hanno le v. a spirito.
Secondo i tre momenti diversi in cui si usano, si distinguono tre gruppi di v.: quelle ...
Leggi Tutto
Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] M.-E. Chevreul (1816). Solo all'inizio del 20° secolo venne chiamato colesterolo, a indicare la natura chimica di alcol (la primitiva denominazione è peraltro tuttora in uso in molti paesi, soprattutto di lingua non inglese).Chimicamente, si tratta ...
Leggi Tutto
Chimica
Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole o della canna da zucchero, costituito da sciroppo che, malgrado il forte tenore di saccarosio, non può più dar luogo a cristallizzazione a causa [...] ; da essi possono ottenersi prodotti di vario tipo a seconda dei microrganismi impiegati (così si ottiene alcol etilico per fermentazione anaerobica con lieviti del genere Saccharomices, acido citrico per fermentazione aerobica con muffe del ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] , a 300 °C e in presenza di catalizzatori forma l’alcol metilico; miscele di ossido di c. e idrogeno danno anche a 76,7 °C e fonde a −22,95 °C. È miscibile con alcol, etere, cloroformio e benzene; è invece poco solubile in acqua; si ottiene per ...
Leggi Tutto
Botanica
Movimento i. Movimento che si compie in organi morti, in seguito a modificazioni dello stato d’imbibizione delle membrane cellulari; per es. nelle brattee dell’involucro delle carline (erbe spinose) [...] , il cloruro di calcio, il cloruro di magnesio, il perborato di magnesio; fra quelle liquide l’acido solforico, la glicerina, l’alcol puro e altre. Una sostanza i. che, in seguito all’assorbimento di umidità, si scioglie nell’acqua assorbita, si dice ...
Leggi Tutto
Composti organici nelle cui molecole sono presenti sei atomi di cloro. Alcuni rivestono particolare importanza in diverse applicazioni.
Esacloroacetone Cloroderivato dell’acetone, CO (CCl3)2. Si presenta [...] quest’ultimo. Esacloroetano Cloroderivato dell’etano, Cl3CCCl3; cristalli incolori di odore simile alla canfora, solubili in alcol ed etere; impiegato come antifermentativo, come accelerante per la gomma, come agente clorurante, come solvente, nella ...
Leggi Tutto
alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...