Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] , 1890-91). Altri lavori trattano i fenomeni degenerativi encefalici nei soggetti dediti all’alcol (Sulla patologia del cervello nell’alcolismo, 1915): Marchiafava, infatti, insieme con Bignami, osservò la demielinizzazione delle fibre del corpo ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] condizione patologica comunemente associata con i disturbi ansiosi è l', il che non sorprende se si considera come l'alcol costituisca di fatto la sostanza ansiolitica d'abuso più disponibile e probabilmente più a buon mercato in moltissime culture ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] mucosa orale e gastrica. Tuttavia, alcune sostanze sono precocemente assorbite già a livello gastrico: fra queste la principale è l'alcol etilico, i cui graditi e immediati effetti neurotropi sono da sempre noti all'uomo, tanto da indurlo a inventare ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] , somatici, del sonno, sessuali e dell'identità di genere, fittizi, dissociativi, da uso di sostanze compreso l'alcol. Inoltre, la terapia elettroconvulsivante è sconsigliata in tutte le malattie croniche senza sintomi di riacutizzazione, compresa la ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] alla ricerca di tossici responsabili della morte o di stati psicofisici della persona, causati, per es., dall'azione di alcol, da sostanze stupefacenti o psicotrope ecc., che possano aver avuto un ruolo nella condotta e nel determinismo dell'evento ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] monomerica
(dove R è un radicale idrocarburico) elimina con l’atomo di carbonio terziario di un’altra catena una molecola di alcol e si forma un legame covalente tra due atomi di carbonio di due catene. Di solito, però, si preferisce ricorrere alla ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] membrana dei mitocondri riducendo sia l'attività citocromo-ossidasica sia la quantità totale di ATP. Aβ, invece, si lega all'alcol-deidrogenasi, modificando il sito di legame del NAD (Nicotinamide-Adenin Dinucleotide). L'azione di Aβ e di APP sui ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] terapia, un tipo di istruzione o allenamento, l'esposizione a determinate condizioni di vita, l'assunzione di sostanze come fumo e alcol ecc. Il metodo consiste nel confronto di gemelli MZ, uno esposto alla variabile in esame e l'altro no: essendo i ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] , le infezioni, l’emorragia e lo shock.
Uno dei più importanti progressi fu segnato dunque dallo sviluppo dell’anestesia: l’alcol, l’oppio e perfino la riduzione della massa sanguigna per mezzo di un’emorragia, programmata per ridurre la circolazione ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] danni al patrimonio ereditario da quelli subiti in corso di sviluppo (o anche più tardi) per traumi, infezioni e abuso di alcol (Dowbiggin 1985; Tagliavini 1985). Va comunque notato come a tali teorie prive di solide basi non di rado corrispondessero ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...