Grasso di lana purificato, che si ottiene dal prodotto greggio mediante operazioni di neutralizzazione, lavaggio, deodorazione e sbiancatura. È costituita da una miscela di esteri di acidi alifatici saturi [...] , di colore bianco o giallo, di odore caratteristico, poco alterabile all’aria, solubile in acetone e in etere, poco in alcol, insolubile in acqua, con la quale forma però facilmente un’emulsione assorbendone fino al doppio del suo peso senza perdere ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] effetto è già evidente anche per diluizioni 1:50.000), hanno sapore acre, sono inodori e si sciolgono a caldo in alcol metilico e in acetone; per le loro proprietà tensioattive sono estremamente tossiche per gli animali a sangue freddo. Con i fenoli ...
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Nome comune della pianta Pogostemon patchouly, della famiglia Lamiacee e originaria dell’Indocina, e dell’essenza che se ne ricava, usata in profumeria, in cosmetica e nell’industria dei saponi.
Olio essenziale [...] , con caratteristiche un po’ diverse derivanti dal diverso stato delle materie prime usate e dal procedimento seguito. In commercio è nota anche l’essenza deterpenata di p., dall’odore più fine della precedente e maggiormente solubile negli alcoli. ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Sapindali, comprendente piante per lo più legnose, con fiori e frutti molto vari. Il monofiletismo della famiglia R. è sostenuto dalla presenza nel mesofillo di [...] con vapor d’acqua. Costituito prevalentemente (90% ca.) da metileptilchetone e da metilnonilchetone, contiene anche gli alcoli corrispondenti ai due suddetti chetoni, sia liberi sia esterificati. Si usa in liquoreria (preparazione di essenze per ...
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Composti chimici che per idrolisi si decompongono in un acido (organico o inorganico) e in un alcol. Nel caso in cui l’acido sia un acido carbossilico la loro formula generale è:
dove R1 è il residuo [...] caso degli acidi benzoici) dell’acido ;R1−COOH, mentre R2 è il radicale alchilico (o arilico, nel caso dei fenoli) dell’alcol R2−OH. Gli e. organici sono nominati aggiungendo alla radice del nome dell’acido la desinenza -ato e facendo seguire il nome ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] e ha densità (a 20 °C) pari a 0,7893 g/cm3. Con l’acqua forma una miscela azeotropica che contiene il 95,6% di alcol in peso e che bolle alla temperatura di 78,17 °C; brucia con fiamma azzurra; con l’aria forma miscele esplosive quando vi è contenuto ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] sostanze solide cristalline o amorfe, o liquide (igrina, coniina ecc.). Sono incolori, inodori, di sapore amaro, solubili in alcol, in etere, in cloroformio, poco solubili o del tutto insolubili in acqua; sono inoltre otticamente attivi (di regola ...
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Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] che intensificano o trattengono l’odore.
I prodotti odorosi vegetali sono costituiti dagli oli essenziali (e dalle loro soluzioni alcoliche); questi oli sono presenti nei fiori, nei frutti, nella scorza dei frutti, nei semi, nelle foglie, nei rizomi ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] . può essere reso solubile formando esteri solfonici.
C. ai grassi (o all’alcol) Sono costituiti da c. azoici, da induline, da nigrosine, solubili negli alcoli e nelle sostanze grasse.
C. a mordente Sono caratterizzati dalla presenza dell’ossidrile ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] del processo di produzione della cellulosa da legname). Tra le fonti non carboidratiche si possono ricordare gli idrocarburi gassosi, gli alcoli, gli alcani e gli oli.
Le più semplici fonti di azoto utilizzate a livello industriale sono i sali di ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...