(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] come sottoprodotto, catrame; b) gassificazione per produrre gas di sintesi con cui preparare composti organici liquidi (metanolo, alcoli, ecc.); c) liquefazione (per idrogenazione o per estrazione con solvente).
La distillazione ha perduto importanza ...
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Chimico e uomo politico francese (Parigi 1827 - ivi 1907). Dal 1851 al 1859 fu al Collège de France come preparatore di A.-J. Balard. Prof. di chimica organica alla scuola superiore di farmacia (1859), [...] elementi. I suoi studî di chimica organica lo portarono a interessarsi della velocità di esterificazione degli acidi organici con gli alcoli: scoprì che tale reazione non è mai completa e che raggiunge un equilibrio finale tra reagenti e prodotti che ...
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Prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno spiccate proprietà plastiche, oltre che buone proprietà isolanti elettriche.
Le r. naturali sono materiali organici solidi [...] come residui dopo eliminazione (per distillazione ecc.) degli oli volatili dalle gommoresine (per es., colofonia) o per estrazione con alcol (per es. gialappa). Sono per lo più amorfe, fragili, di colore dal giallo al bruno; hanno sapore acre, amaro ...
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resina
rèsina [Der. del lat. resina 〈resìna〉, dal gr. retíne] [FTC] [CHF] Denomin. generica di prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno spiccate proprietà plastiche, [...] trasudamento, sotto forma di soluzioni colloidali più o meno viscose di composizione molto complessa (oli volatili, acidi, alcoli, esteri, ecc.); accanto alle precedenti r. propriamente dette, esistono r. fossili, che si rinvengono allo stato fossile ...
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(o glucoside) Composto organico del tipo degli eteri, formato da un monosaccaride con sostanze di varia natura, dette agliconi. Più genericamente, sono chiamati g. i derivati dei monosaccaridi, in forma [...] ribosio, digitalosio, per cui i g. prendono anche il nome di ramnosidi, galattosidi ecc. L’aglicone è costituito da fenoli, alcoli, aldeidi, chetoni, acidi per lo più aromatici o eterociclici.
Il legame glicosidico è un legame di tipo etereo tra due ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] alla formazione di composti di impiego commerciale sono ancora più numerose. I materiali di partenza più comuni sono gli alcoli, le aldeidi, gli idrocarburi alifatici ed aromatici ed i fenoli. Così, per o., si preparano la vaniglina dall'isoeugenolo ...
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cera
Andrea Carobene
A lezione dalle maestre api
Le cere sono materiali sintetici o naturali caratterizzati da un basso punto di fusione. Passano cioè dallo stato solido a quello liquido anche a temperature [...] hanno caratteristiche simili alle cere d'api. Da un punto di vista chimico, le cere sono prodotte facendo reagire degli alcoli con acidi grassi, sostanze acide organiche di origine animale o vegetale.
Le api producono la cera servendosi del miele e ...
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Le sostanze di maggiore interesse attuale sono i fosfati e i fosfonati alchilici. Esistono essenzialmente tre categorie di derivati e cioè cianfosfati (I), fluorofosfati (II) e fosfonati (III) alchilici:
I [...] i casi si hanno rese del 40% circa.
Il 2-fluoroetanolo è un liquido incolore, di odore molto tenue che ricorda l'alcole etilico; solubile in acqua in tutte le proporzioni, è molto sensibile all'idrolisi. La sua tossicità per gli animali è dell'ordine ...
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Metodo di decomposizione di un composto, in genere di complessità molecolare piuttosto elevata, operato con mezzi termici, detto anche piroscissione. Si effettua talora a bassa temperatura e in presenza [...] con il nome di cracking), per es. nella trasformazione del benzene in bifenile, dell’acetone in chetene, degli alcoli in olefine, delle ammine in ammoniaca o nitrili, nella preparazione del nerofumo. In alternativa al trattamento di incenerimento è ...
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Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] (quali i radicali perossile e alcossile); convertire i perossidi in forme non radicaliche, come, per es., gli alcoli; interrompere la catena ossidativa rimuovendo radicali intermedi come i radicali perossili o gli alcossili e impedendo quindi il ...
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alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...