Regista cinematografico (Tbilisi 1894 - ivi 1974). Attore teatrale, scultore, pittore, è uno degli autori più noti del cinema georgiano e uno dei rappresentanti più tipici del "realismo socialista". Esordì [...] nel 1929 con Saba, un'opera di propaganda (contro l'alcolismo) non priva di elementi di forza stilistica; seguì due anni dopo Chabarda. Fu però soprattutto il cinema staliniano a sfruttare il suo senso dell'epopea. Del 1934 è Poslednij maskarad (L' ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Anadarko, Oklahoma, 1906 - Hollywood 1977). Vicino alle posizioni del Partito comunista americano, fu negli anni Trenta tra i responsabili del Federal Writers' Project, voluto da [...] ). L'ambizione frustrata di scrivere per Hollywood e la scarsa attenzione prestata alla sua produzione successiva condussero T. all'alcolismo cronico. I suoi romanzi che, narrati quasi tutti dal punto di vista di protagonisti psicopatici e nichilisti ...
Leggi Tutto
Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] i muravej (1913, La libellula e la formica), ma anche un film di propaganda contro l'alcolismo P′janstvo i ego posledstvija (1914, L'alcolismo e le sue conseguenze), in cui si vede un diavoletto spuntare eloquentemente da una bottiglia di vodka ...
Leggi Tutto
Hamilton, George
Francesca Vatteroni
Attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Memphis (Tennessee) il 12 agosto 1939. Bruno, alto e di portamento elegante, particolarmente adatto a impersonare [...] delle sue migliori prove d'attore: la parte di Hank Williams, leggendario cantante e chitarrista di country music con problemi di alcolismo morto a soli 29 anni, in Your cheatin' heart (1964) di Gene Nelson. Dopo essere stato al fianco di Brigitte ...
Leggi Tutto
Broken Blossoms
Leopoldo Santovincenzo
(USA, 1918, 1919, Giglio infranto, colorato, 91m a 22 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith; soggetto: dal racconto The Chink and the [...] dello sguardo borghese sul degrado urbano, descritto nei suoi effetti senza indagarne le cause. La descrizione dell'alcolismo, delle fumerie d'oppio, del gioco d'azzardo e della prostituzione è tuttavia esplicita e realistica. Ma soprattutto ...
Leggi Tutto
Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] prestidigitazione, e garantendo il successo del trio familiare. Le cose cambiarono nel 1917 quando, anche a causa dei problemi di alcolismo del padre, K. tornò da solo a New York, dove iniziò quasi subito la sua carriera nel cinema. Determinante fu ...
Leggi Tutto
Daves, Delmer (propr. Lawrence)
Franco La Polla
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 24 luglio 1904 e morto a La Jolla (California) il 17 agosto 1977. [...] place appare tuttavia eccessivamente ambizioso, trattando in modo alquanto superficiale i troppi temi proposti: la sessualità giovanile, l'alcolismo, il rapporto con genitori divorziati, le differenze di classe. Sul versante del film bellico, dopo l ...
Leggi Tutto
Astor, Mary
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Lucille Langhanke, attrice cinematografica statunitense, nata a Quincy (Illinois) il 3 maggio 1906 e morta a Woodland Hills (California) il 25 settembre [...] Richard Thorpe, June Allyson in Little wom-en (1949; Piccole donne) di LeRoy. Frustrata nelle sue ambizioni, naufragò nell'alcolismo, e nel 1951 tentò addirittura il suicidio. Solo nel 1956 fu in grado di ritornare sullo schermo, con il fallimentare ...
Leggi Tutto
Edwards, Blake (propr. McEdwards, William Blake)
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Tulsa (Oklahoma) il 26 luglio 1922. Figura [...] wine and roses (I giorni del vino e delle rose, con una grande interpretazione di Jack Lemmon), dolorosa e intensa storia di alcolismo, ma poco dopo tornò di nuovo alla commedia, in questo caso dai toni giallo-rosa e percorsa da una comicità di tipo ...
Leggi Tutto
Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] vuoti di memoria, e in Dinner at eight (Pranzo alle otto), diretto da George Cukor, il suo personaggio di attore alcolista al tramonto sembrò prefigurarne il destino. Dopo una pausa obbligata riprese il lavoro, ma in parti ormai sempre più marginali ...
Leggi Tutto
alcolismo
(meno com. alcoolismo) s. m. [der. di alco(o)l]. – L’abuso di bevande alcoliche, soprattutto nei suoi aspetti sociali e medici: le conseguenze, i danni dell’a.; combattere l’alcolismo. Dal punto di vista medico si distinguono: a....
alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.