SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] dell'anno 1923, contemplanti la profilassi delle malattie veneree e sifilitiche e la resistenza legale contro l'alcoolismo e contro il commercio abusivo degli stupefacenti.
Importanti i provvedimenti d'igiene alimentare per la vigilanza sulle carni ...
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SOCIOLOGIA CRIMINALE
Ugo Spirito
. Con questa denominazione Enrico Ferri volle caratterizzare in tutta la molteplicità dei suoi aspetti lo studio del fenomeno della delinquenza condotto con metodo positivo. [...] popolazíone, i costumi, la religione, l'opinione pubblica, la famiglia, l'educazione, la produzione industriale, l'alcoolismo, l'assetto economico e politico, l'ordinamento dell'amministrazione pubblica, della giustizia, della polizia, e infine le ...
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LOMBROSO, Cesare
Emilio SERVADIO
Ugo SPIRITO
Psichiatra e antropologo, nato a Verona il 6 novembre 1835, morto a Torino il 9 ottobre 1909. Laureatosi nel 1858 a Pavia, cominciò a farsi notare già [...] del clima, dell'orografia e della geologia, della razza, della densità e della natalità, dell'alimentazione, dell'alcoolismo, dell'istruzione, dell'influenza economica, della religione, dell'educazione, dello stato civile, del carcere e infine delle ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] , ibid. 1899; Studi di psicopatologia forense, ibid. 1901; I principi fondamentali dell'antropologia criminale, Milano 1906; L'alcoolismo nel Friuli, Udine 1907; Assistenza e trattamento dei pellagrosi e degli alcolisti, Milano 1909; Parole al vento ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] del concepimento e durante lo sviluppo endouterino dell'embrione possono avere importanza gravissima le intossicazioni; specialmente l'alcoolismo (v.) dei genitori, causa non infrequente di epilessia; il danno del germe embrionale o blastoftoria si ...
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Con questo nome s'indicano parecchie specie di Artemisia, genere di piante della famiglia Asteracee o Composite (Tubuliflore): così sì dice assenzio maggiore o romano l'Artemisia absinthium L.; assenzio [...] XIII già si adoperava l'erba come medicamento. Si usa anche per aromatizzare il vermouth, per la confezione di bevande alcooliche (absinthe dei Francesi) e per l'adulterazione del sale per uso pastorizio.
L'A. pontica L., originaria dell'Europa media ...
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Nell'uomo, dopo gli emisferi cerebrali, è il più voluminoso organo encefalico (v. cervello). Presenta alla superficie uno strato di sostanza grigia applicato sopra una massa centrale di sostanza bianca, [...] cerebellare, malattia di Friedreich); può essere coinvolto in un processo infettivo (malaria, tifo addominale) o tossico (alcoolismo, uremia), ovvero presentare lesioni in malattie di altre parti dell'encefalo (tumori, sclerosi a placche, tabe ...
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L'arteriosclerosi, o degenerazione ateromatosa delle arterie, detta anche endoarterite cronica deformante, è un'alterazione nutritiva della parete delle arterie, prodotta da un processo in parte degenerativo, [...] Non di rado è anche l'effetto di un esagerato e protratto strapazzo emozionale oppure muscolare, d'intossicazioni (alcool, tabacco) e d'infezioni tra le quali domina la sifilide. La lesione anatomopatologica che caratterizza l'arteriosclerosi consta ...
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. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] in forma familiare ereditaria. La deficienza psichica, l'imbecillità, oltre che prodotte da cause esogene, come alcoolismo e sifilide dei genitori, possono anche essere ereditarie nel vero senso della parola. Sono altresì ereditabili tendenze ...
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ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] del consiglio costituzionale, ebbe l'incarico di ordinare i beni ecclesiastici. Fondò la rivista Prometheus, combatté l'alcoolismo con una novella, Die Branntweinpest (1837), scrisse un'autobiografia, Eine Selbstschau (1842) e continuò a pubblicare ...
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alcolismo
(meno com. alcoolismo) s. m. [der. di alco(o)l]. – L’abuso di bevande alcoliche, soprattutto nei suoi aspetti sociali e medici: le conseguenze, i danni dell’a.; combattere l’alcolismo. Dal punto di vista medico si distinguono: a....