PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Early medieval Europe, VI, (1997) 2, pp. 141-167; R. Savigni, Europa e nazioni cristiane nella prima età carolingia: P. D. e Alcuino, in L’eredità dell’Europa, a cura di C. Tugnoli, Bologna 1997, pp. 133-167; J. Nelson, Making a Difference in Eighth ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] liberali (v.). Il tema, elaborato da Boezio nel De consolatione philosophiae e approfondito in epoca carolingia soprattutto da Alcuino, trovò una sua definitiva sistemazione iconografica nel sec. 12° (d'Alverny, 1946; Verdier, 1969; Masi, 1974). A ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] prefigurata nell'apparizione di Dio a Mosè, sia per contrapposizione, come nel caso della Pentecoste.
Bibl.:
Fonti. - Alcuino, Commentariorum in Apocalypsim libri quinque, in PL, C, coll. 1085-1156; Speculum humanae salvationis, a cura di ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] ). A questo gruppo appartiene anche il motivo dell'a. di Dio con il calice che raccoglie il sangue (Bibbia di Alcuino a Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1; Sacramentario di Fulda a Gottinga, Universitätsbibl., 2 Theol. 231 Cim.).
L'a. di Dio trionfante ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] di S. Colombano (p. es. Bobbio, 835), l'esempio della corte carolingica, gli sforzi di uomini quali Colombano, Beda, Alcuino, Paolo Diacono, S. Bonifazio, più tardi Giovanni Scoto e Lupo di Ferrières, portano alla formazione di un ambiente culturale ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] della regione, così da Eugenio Toletano in Spagna e da Aldelmo e Bonifacio in Britannia, e più tardi per opera di Alcuino e degli altri poeti della corte di Carlomagno. Ma a questo rinnovato fervore epigrafico dell'età carolina, che durò poco più ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] .
Di carattere più strettamente religioso sono la Scuap Chrabuid o Scopa devotionis di colgu di Clonmacnois (morto nel 796) maestro di Alcuino, in prosa; e in versi l'opera più notevole di tutte, il Saltair na rann o Salterio in versi che eontiene ...
Leggi Tutto
A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] (sec. VII-VIII), le carolingie (sec. IX-X), la cassinese (sec. XI): S. Colombano, S. Gallo, Aldelmo, Beda, Alcuino, Rabano Mauro, Servato Lupo, Desiderio Abate. Dai monasteri medievali andranno gli umanisti a tirar fuori i codici classici.
In Europa ...
Leggi Tutto
VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] , ecc., nonché gli scritti degli antichi liturgisti, come Rabano (morto nell'856), Amalarico (morto circa nell'850), lo pseudo-Alcuino (fine del sec. IX), Ivone (morto nel 1117), Sicardo da Cremona (morto nel 1215), Durando (morto nel 1296), ecc ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] il vescovo missionario Agostino, giunge fino a Beda, per l'Irlanda nel VII e VIII secolo, per la Francia con Alcuino, che gioca un ruolo considerevole nella sua diffusione, fino a Gregorio VII e a Graziano; parallelamente influenza i trattati morali ...
Leggi Tutto
vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, o comunemente accettati, devono...