CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] mesi l'azienda e, dopo aver girato alcune pellicole di scarso rilievo, decise di tornare al teatro accanto ad AldaBorelli, dando vita ad una delle compagnie più interessanti della stagione 19201921. Come nota Marco Praga nelle sue cronache teatrali ...
Leggi Tutto
LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] la commedia forse più nota di questa fase, La buona novella (Roma, teatro Quirino, ottobre 1923, compagnia AldaBorelli), storia di tre sorelle in un grigio interno di provincia esplicitamente ispirata alle Tre sorelle cecoviane.
Gli esperimenti ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giuseppe
**
Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] per i veglioni di carnevale.
In Italia eseguì scene, tra le altre, per le compagnie Novelli, Zacconi, AldaBorelli. Ma sempre parallelamente alla sua attività di scenografo, svolse quella di pittore partecipando anche ad esposizioni con paesaggi ...
Leggi Tutto
CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] in Comoedia, 20 ottobre 1921, pp. 1-29), rappresentata a Milano al teatro Manzoni nel febbr. 1921 dalla comp. Borelli (Alda)-Carminati, tentava di esprimere il conflitto tutto romantico tra realtà e illusione, Leitmotiv del suo teatro. L’eunuco Nadir ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (La Spezia 1888 - Roma 1959), sorella di Alda; esordì (1901) con la compagnia di F. Pasta e V. Reiter; fu poi con V. Talli, I. Gramatica e O. Calabresi, con R. Ruggeri. In compagnia con [...] Ruggeri (1909) si impose come prima donna del teatro italiano ugualmente incisiva sia nella commedia e nella pochade sia nella tragedia estetizzante allora di moda (La Gorgone di Benelli, 1913; Il ferro ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] di Annibale (nato nel 1553 dal nobile Ortensio Castelli) e di Alda Tiberi, in cui è da riconoscere il Castelli.
Quando nacque, e curiosi (dalla sua scuola uscirono un Cavalieri, un Borelli, un Ricci, un Torricelli) un poco forse assomigliava all ...
Leggi Tutto
NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] Beniamino Gigli, Leopoldo Fregoli, Edoardo Scarpetta, Ettore Petrolini, le sorelle Anna, Emma e Irma Gramatica, Ruggero Ruggeri, Alda e Lyda Borelli, Maria Melato, Pina Menichelli ed Ermete Zacconi (quest’ultimo in una nutrita serie di scatti sia in ...
Leggi Tutto