Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] e sono disponibili sul mercato statunitense.
Di particolare importanza per la sintesi organica sono le loro reazioni con le aldeidi, i chetoni, i nitrili; inoltre la reazione con l'acetilene, più sotto riportata, ha un ruolo importante nella sintesi ...
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Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me l’atomo metallico, o RxAMe (dove A può essere un alogeno, un radicale acido ecc.), nei quali l’atomo ... ...
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Chimica dei composti organometallici polinucleari
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Branca della chimica inorganica che studia composti di coordinazione o cluster contenenti più di un atomo metallico (nuclei). I composti di coordinazione polinucleari possono essere costituiti da alcuni atomi di metallo, tipicamente da 6 a 8, ... ...
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Efisio MAMELI
. Sono caratterizzati dalla presenza d'un atomo di metallo legato direttamente al carbonio in un radicale organico. A seconda del metallo presente, si chiamano composti zinco-organici, mercurio-organici, piombo-organici, ecc.
I primi composti metallorganici conosciuti (zinco, stagno, ... ...
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aldeide
aldèide s. f. [dal ted. Aldehyd, ingl. aldehyde, abbrev. del lat. scient. al(cool) dehyd(rogenatum) «alcole deidrogenato», perché le aldeidi sono ottenute sottraendo una molecola di idrogeno all’alcole corrispondente]. – Nome generico...
aldeidico
aldeìdico agg. [der. di aldeide] (pl. m. -ci). – In chimica organica, che riguarda l’aldeide: gruppo a., il gruppo −CHO, la cui presenza caratterizza le aldeidi.