OSEBERG
P.J. Nordhagen
Località della Norvegia meridionale, nei pressi di Tönsberg, a km 100 ca. a S di Oslo, dove nel 1904, a seguito di un ritrovamento fortuito, vennero riportati alla luce i resti [...] intorno ai letti e nello scafo della barca, costituivano a evidenza il corredo destinato ad accompagnare il defunto nell'aldilà.La sigillatura della sepoltura era assicurata da uno strato di argilla sterile disposto sul fondo, da una chiusura ...
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La femme du boulanger
Sandro Toni
(Francia 1938, La moglie del fornaio, bianco e nero, 130m); regia: Marcel Pagnol; produzione: Les Films Marcel Pagnol; soggetto: da un episodio del romanzo Jean Le [...] in una palude: Dominique, terrorizzato dalle apocalittiche e minacciose parole del curato sulla punizione che dovrà scontare nell'aldilà, fugge a nuoto lasciando di fatto sola Aurélie, che, rassegnata, non può fare altro che ritornare dal marito ...
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Auerbach, Erich
Luciana Martinelli
, Critico e filologo tedesco (Berlino 1892 - Wallingford, Connecticut, 1957), professore di romanistica all'università di Marburgo, ove fu successore di Leo Spitzer. [...] prefigurazione della libertà cristiana; così il Virgilio storico, assertore della pace universale, è figura che attinge nell'aldilà la perfezione che gli è concessa. Questa angolazione, che è una delle più rilevanti intuizioni della critica dantesca ...
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L’italiano ammette che parole diverse si combinino stabilmente tra loro (➔ polirematiche, parole) per dare luogo sia a significati dati dalla somma degli elementi (ferro da stiro), sia a traslati (vicolo [...] sullo stesso piano nell’uso e nel valore: in vece è diverso da invece, là dove da laddove, al di là da aldilà, ecc.; in altri casi, invece, sì: per altro e peraltro. A completare il quadro, nel lessico compaiono, accanto a forme obsolete ma ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] platonico, circondato dagli amici e dagli scolari, e dopo aver filosoficamente discusso il problema della morte e dell'aldilà, bevve serenamente la cicuta. Il suo ritratto fu ricreato da varî scultori che nobilitarono i tratti silenici del soggetto ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] una precedente e apocrifa Apocalisse di Pietro, l'Apocalisse di P. ne diverge perché descrive la condizione dei defunti nell'aldilà (paradiso e inferno) non rimandandola alla fine dei tempi ma collocandola subito dopo la morte. È probabile che fosse ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] o un segno della predilezione divina (Sap. 4, 7-12). Solo la prospettiva escatologica di una vita ultraterrena permetterà, nell’aldilà, la soluzione del problema della sofferenza dei giusti.
Nel Nuovo Testamento il problema del m. si inserisce in una ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] . Scritto in terzine ‒ il metro della poesia didascalica ‒ la Commedia è il racconto in prima persona di un viaggio nell'aldilà.
Dante, uscito dalla "selva oscura" del peccato, sarà guidato nell'Inferno e in gran parte del Purgatorio dal poeta latino ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] medicina lo aiuta a posticipare sempre più la morte. l filosofi contemporanei affermano che l'esplorazione della vita nell'aldilà sia un'impresa priva di senso; la loro preoccupazione principale è costituita dalle scelte dell'uomo nei confronti del ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] offerte; su due facce alcune Sirene (e non Arpie) guidano le anime. L'iconografia dinastica si arricchisce della iconografia greca relativa all'Aldilà.
2. L'epoca classica. - Quella tra il 470 e il 330 circa è una grande epoca per l'arte di Xanthos ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...