fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] , quello di credere che la vita continui in qualche modo dopo la morte. Allora essi cercano un contatto con il mondo dell'aldilà. Il mistero della vita genera il bisogno di cercar di capire, di spiegare questo mistero. E quando si tenta di soddisfare ...
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Pitt, Brad (propr. William Bradley)
Nicoletta Ballati
Attore cinematografico statunitense, nato a Shawnee (Oklahoma) il 18 dicembre 1963. La regolarità dei suoi lineamenti, i colori chiari, il fisico [...] Joe Black) di Martin Brest, in cui interpreta la figura ambigua, inquietante e piena di fascino di un messaggero dell'aldilà che si identifica con la morte stessa. Nel 2001 P. ha interpretato, con Julia Roberts, The Mexican (The Mexican ‒ Amore ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] venuta di Dio sulla Terra, cioè nel Messia, che per loro però non è ancora giunto; essi credono anche nell'aldilà e nella resurrezione dei morti. Gli Ebrei ortodossi seguono alla lettera i precetti religiosi: al mattino pregano legandosi intorno alla ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] e del gusto per l'aneddotica blasfema, come la storia del testamento di Lazzaro nel quale doveva essere descritto l'aldilà e che invece consisteva in un foglio bianco: fatto tenuto accuratamente nascosto da tutti i pontefici.
Sono opinioni eterodosse ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] facciano giustizia in sé, ora e qui, ne indebolisce la fondazione, eliminando una delle prove a favore dell’aldilà. Il nesso tra immortalità dell’anima e giustizia trascendente trova una sua possibile radice cinquecentesca nella posizione assunta da ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] etrusca di IV sec. a.C., che poteva arrivare ad immaginare di potersi sedere a tavola con gli dei. L'aldilà nelle tombe di questo periodo ricorre spesso e la sua evocazione è affidata frequentemente a figure mostruose tratte dalla mitologia greca ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] funeraria. Questi testi adottano i medesimi principî degli onomastiká sui quali si basano, poiché in definitiva nella geografia dell'Aldilà si tratta di rendere realistici dei luoghi mitici: l'Egitto è visto come "un luogo ultraterreno in questo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] , ma un mezzo per impedire loro di uscire dalle proprie tombe fintanto che non fossero definitivamente passati nell'aldilà. Mentre la permanenza forzata nella tomba era alleviata dalle offerte alimentari, da oggetti quotidiani e, forse, anche ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] cultura sul meraviglioso, il mostro perde il suo portato simbolico. Non più topos che mette in rapporto l'umanità con l'aldilà e il suo sapere, il monstrum diventa un personaggio del fantastico. Come topos artistico, il mostro moderno diviene via via ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] funebre sono da ricercare da un lato nella rivalutazione teologica del corpo umano inteso, anche nella sua esistenza nell'aldilà, come indivisibile (Tommaso d'Aquino, Summa theol., III, suppl., q. LXXXII, 1), dall'altro nel culto dei santi 'moderni ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...