Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] costa orientale, fonda, nell'estremo limite occidentale della S. meridionale, Selinunte. Ed è proprio da questa fondazione megarese di. Selinunte, aldilà del Platani, che si può meglio capire la rapidità con cui anche i Rodio-cretesi di Gela si erano ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di esposizioni di pittori simbolisti.
Péladan chiamerà l'aspirazione a un aldilà ‟la foia dell'ideale" (mon rut de l'idéal), e , ha dipinto pagine inimitabili, il soprannaturale della perversità, l'aldilà del Male" (J. K. Huysmans, Félicien Rops, in ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] di Antioco II di Siria (probabilmente fra il 258 e il 253 a. C.). Si pensa che potrebbe esser stato un ninfeo.
Aldilà della strada che fiancheggia il lato O dell'agorà S si estende un lunghissimo magazzino ellenistico (m 163 × 13), solo in parte ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ha corrisposto tuttavia una reviviscenza di autentica religiosità, una fiduciosa attesa (pístis) di una serena vita nell'aldilà, qual era promessa da religioni misteriche; anche la loro remota antichità conferiva uno straordinario fascino ai culti ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] dialogo di esame vero e proprio, oppure un interrogatorio iniziatico come quello cui viene spesso sottoposto il defunto sulla via dell'aldilà.
Negli accurati manoscritti del cap. 17 del Libro dei morti e del suo antecedente, il cap. 335 dei Testi dei ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] con il consueto humor Santucci in Non sparate sui narcisi (1971) trasformando i giardini pubblici di Milano nell’aldilà, e l’aldilà in un luogo non immune dall’arrivo della contestazione e dei contestatori, difesi da Giovanni XXIII in persona ...
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Enrico Milano
Abstract
L’autodeterminazione dei popoli costituisce un principio fondamentale del diritto internazionale contemporaneo. In una prospettiva di evoluzione storica, viene esaminata l’emersione [...] in ambito economico e sociale e di promozione del rispetto dei diritti dell’uomo. Va notato tuttavia come, aldilà di questi riconoscimenti di natura generale e programmatica, l’autodeterminazione non appaia nei capitoli XI e XII relativi all ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] alla tranquillità italiana e all'allontanamento di nuove guerre; ma comunque sia, resta soprattutto l'impressione che, ben aldilà dell'ossequio dovuto per l'autonomia decisionale del Senato vi sia nel C. una chiara coscienza della totale inerzia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] a Hegel esprime anche l’esigenza che la ragione si cali nella realtà e distrugga le rappresentazioni consuete dell’io, dell’aldilà e dello stesso Dio in modo che trionfi il regno dell’idea.
Dall’hegelismo alla sua critica
Una prima attuazione di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] diffusa dal poema britannico Purgatorium S. Patricii, esso rappresentava - così almeno si credeva - una porta aperta all'aldilà e chi, davvero contrito, vi si fosse recato, avrebbe avuto la visione del proprio destino ultraterreno, unitamente al ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...