Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel quadro mosso e sperimentale della poesia quattrocentesca assume un particolare [...] Buca di Monferrato e il Gagno riprendono schemi propri di opere allegorico-didascaliche, come la visione e il viaggio nell’aldilà, per dare risalto a figure di antieroi, quali sono i rampolli scialacquatori impegnati in un’onirica caccia al tesoro e ...
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giardino
Alessandra Magistrelli
Uno spazio per imitare la bellezza della natura
Il giardino è un luogo in cui l'uomo cerca di ricreare l'armonia della natura. Per coltivare un giardino occorre lavorare [...] un giardino senza recinto non è un giardino: se esso è il tentativo dell'uomo di imitare l'armonia della natura aldilà di qualunque scopo pratico, il giardiniere può competere con questa solo recintando uno spazio in modo da escluderla. All'interno ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] la mentalità pratica dell'affarista, il F. concepì l'iniziativa della costruzione della cappella pensando sia alla salvezza nell'aldilà, sia alla gloria terrena. Infatti il finanziamento dell'opera si ricollega a un'altra parallela iniziativa del F ...
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ORENGO, Paolo
Marco Gemignani
– Nacque a Ventimiglia, all'epoca provincia di Oneglia, il 21 ottobre 1828 dal marchese Pietro e da Carolina Preti dei marchesi di Saint-Ambroise.
La famiglia Orengo, nota [...] quel momento non era stato ancora realizzato. Gli austriaci, temendo di finire tra questi ordigni subacquei, si trattennero aldilà del presunto sbarramento e sospesero l’avvicinamento ad Ancona. Orengo evitò così che le navi avversarie attaccassero a ...
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SPIERA, Francesco
Lucia Felici
– Nacque nel 1498 da Nicolò e da Francesca di Zorzi Miazzo a Cittadella, vicino a Padova. La famiglia, antica e agiata, contò tra i suoi membri anche Bernardino Scardeone, [...] Spiera ebbe intense discussioni sulla predestinazione, la misericordia divina, la coerenza nella fede, le dottrine protestanti, l’aldilà (e lo psicopannichismo), con riferimento alla Bibbia, ma anche al pensiero di Pietro Pomponazzi.
Morì a Padova ...
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Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] da sequenze a colori. La vicenda del pittore innamorato di una presenza femminile evanescente, che si rivelerà appartenere all'aldilà, diede a D. lo spunto per un melodramma flamboyant che avrebbe incantato un regista come Luis Buñuel.
Ma laddove ...
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8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] fedelmente la conclusione della sceneggiatura (tutti i personaggi in un treno, in un viaggio spettrale verso un indefinibile aldilà), lascia intuire fino a che punto dietro l'invenzione estetica del regista in difficoltà si agitasse il pozzo buio ...
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‘sogno’ di Machiavelli
Cecilia Castellani
Sul letto di morte, il 20 o 21 giugno 1527 – aggravata la malattia corporale dalla pena per l’emarginazione politica e il generale naufragio delle cose d’Italia [...] di tradizioni che M. può aver accolto, s’incontra l’atmosfera dantesca del «nobile castello» (Inferno IV 106-44) e l’aldilà platonico dell’Apologia di Socrate (40c-41c). E, per la singolare analogia di struttura, ci s’imbatte nell’antica leggenda del ...
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Avicenna
Nome con il quale è noto in Occidente il filosofo e medico musulmano di stirpe iranica Abū ‛Alī Ibn Sīnā (Afshana, presso Buchārā, 980 - Hamadhān 1037 ca.)
Le opere
La sua produzione filosofica [...] dimensione intellettuale, anche l’anima incapace di perfezionarsi può raggiungere una propria felicità, immaginativa, e garantita nell’aldilà dall’azione dei corpi celesti. A. ebbe un’influenza notevole sul pensiero del Medioevo latino che nelle sue ...
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capodanno
Cecilia Gatto Trocchi
Il passaggio dal vecchio al nuovo
Tutte le società umane, quando il ciclo stagionale si ripete, celebrano i riti per l'inizio di un nuovo anno: si assiste così a una [...] regole sociali, è la modalità culturale per allacciare e mantenere relazioni costanti. Nel grande gioco sociale non venivano dimenticati i defunti, che dall'aldilà portavano regali ai bambini: ancora oggi in Sicilia sono i morti che portano i doni. ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...