Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] degli uomini, i loro vizi e virtù, la loro forza e debolezza, il loro rapporto con la fortuna, il destino e l'aldilà. Proprio il destino è uno dei temi più importanti del poema: determina la varietà delle situazioni e delle avventure, annoda e separa ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] e un altro personaggio vestito recante un codice; si tratterebbe dello stesso Agilberto, condotto dall'angelo psicopompo verso l'aldilà, secondo uno schema iconografico che si ripete su una lastra copta del Cairo (Coptic Mus.). Sul piano tecnico, la ...
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antropologia culturale
Cecilia Gatto Trocchi
Lo studio delle culture e delle società umane
L'antropologia culturale studia gli uomini nelle differenti società e nasce per l'innata curiosità umana nei [...] Roma.
Nel mondo dei primitivi abbiamo molti miti simili a quelli classici, come il mito di Orfeo, il cantore che cerca nell'aldilà la sua sposa scomparsa. I miti sono cantati e recitati e costituiscono la base dell'arte primitiva. E proprio l'arte è ...
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ORENGO, Lorenzo
Francesco Franco
– Nacque a Genova il 29 novembre 1838, da Luigi e da Teresa Ottone.
A partire dai primi anni Cinquanta si formò all’Accademia ligustica con Santo Varni, frequentandone [...] retrostante il Pantheon), del 1888, presenta la consueta iconografia dell'angelo dotato di grandi ali che conduce per mano nell'aldilà l'infante. La scultura è dominata dalla figura del chiasmo: sia nell'intreccio delle mani, fulcro estetico in cui ...
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Il portiere di notte
Andrea Maioli
(Italia 1974, colore, 115m); regia: Liliana Cavani; produzione: Robert Gordon Edwards per Lotar; soggetto: Barbara Alberti, Amedeo Pagani, Liliana Cavani; sceneggiatura: [...] fatalmente nel finale, livido, sul ponte.
Il film è calato in un'atmosfera irrealistica, in una città che ha i colori dell'aldilà, rarefatta, immersa in una zona franca spazio-temporale. Il cammino di Max e Lucia ha una sola via d'uscita e tutta la ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] la visione riportata da Pier Damiani in una lettera risalente all'incirca al 1030 e relativa a un suo viaggio compiuto nell'aldilà, nella quale il G. è collocato all'inferno per aver danneggiato la badia fiorentina: una testimonianza a un tempo della ...
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veramente
Alessandro Niccoli
Pur essendo attestato poco meno di ottanta volte, è vocabolo in pratica esclusivo del Convivio e della Commedia, fuori dei quali compare una volta nelle Rime dubbie e due [...] tiene presente che poco prima D. ha affermato l'impossibilità per lui di esprimere nella sua pienezza ciò che ha veduto nell'aldilà, si coglie il valore avversativo e limitativo assunto dall'avverbio in Pd I 10 Veramente quant'io del regno santo / ne ...
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MICHALKOV KONCALOVSKIJ, Andrej
Grazia Paganelli
Michalkov Končalovskij, Andrej (propr. Andrej Sergeevič Michalkov)
Regista e attore cinematografico russo, nato a Mosca il 20 agosto 1937. Ha rappresentato [...] K. ha in seguito realizzato Dom durakov, ambientato in un ospedale psichiatrico della Cecenia sconvolta dalla guerra civile.
Bibliografia
Aldilà del disgelo. Cinema sovietico degli anni Sessanta, a cura di G. Buttafava, Milano 1987, pp. 127-32 e 163 ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; [...] , N. Serova, E. Assessorova, L. Zajceva, V. Krylov, F. Rodnonyecev, Kolja Pogodin.
Bibliografia
A. Končalovskij, Testimonianza, in Aldilà del disgelo. Cinema sovietico degli anni Sessanta, a cura di G. Buttafava, Milano-Torino 1987.
F. Matteuzzi ...
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religioni tradizionali dell'Africa subsahariana
religioni tradizionali dell’Africa subsahariana
Insieme delle credenze e culti originari dell’Africa subsahariana. La definizione si riferisce a una varietà [...] di fondo della società stessa, ma anche a soddisfare a richieste terapeutiche di vario tipo. Questo dimostra, aldilà delle appartenenze religiose dichiarate, il continuo rilievo di queste religioni nella quotidianità di molte parti dell’Africa e ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...