La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] I musulmani malvagi e i non musulmani saranno assoggettati al «tormento della tomba», dovranno varcare il passaggio verso l’aldilà e subire un penoso interrogatorio a opera di due angeli inquisitori. Secondo alcuni musulmani c’è libertà di credere o ...
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PIER DAMIANI (Petrus Damiani), santo
Mario Niccoli
Monaco, cardinale e dottore della Chiesa. Nacque a Ravenna nel 1007 da una famiglia estremamente povera, tanto che la madre, in un primo momento, l'abbandonò. [...] , De vita eremitica), animato dal più sovrano disprezzo per "il secolo presente" e tutto chiuso nel pensiero dell'aldilà (vedi gli opuscoli: De fluxa mundi gloria et saeculi despectione; De contemptu saeculi; Invectio in episcopum monachos ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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A metà del [...] è un noto costume assiro. Questa vendetta sui morti depriva i vivi dei loro antenati poiché l’esistenza del morto nell’aldilà è legata alla
continua venerazione della sua tomba da parte della famiglia.
Per i suoi figli, dunque, Kudurru sparisce, non ...
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contrapasso
Silvio Pasquazi
Applicazione dantesca dell'antico principio giuridico-morale detto ‛ legge del taglione ' (se ne veda la formulazione biblica in Ex. 21, 23 ss.; Lev. 24, 17-20; Deut. 19, [...] ". Se dalla scolastica D. aveva il c. come formula, nella letteratura affine al suo poema lo ritrovava applicato all'aldilà. Ma prima che dalle Visioni medievali, D. poté avere già qualche generico suggerimento dai rapidi cenni virgiliani sui modi ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] prima dinastia sembrano attestati sacrifici analoghi, onde può dirsi che si tratti di ipogei regali, testimonianti una fede nell'aldilà su cui peraltro i testi gettano scarsissima luce. Al periodo protodinastico risale pure la ziqqurat, che fu poi ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] e imperfetta che l'uomo può avere di Dio in questa vita, dalla visione perfetta riservata solo ai beati nell'aldilà. Con questa premessa L. affronta i più complessi temi teologici, dimostrando la necessità del doppio percorso della ragione e della ...
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tre [in rima tree e trei; cfr. Parodi, Lingua 243, 251]
Alessandro Niccoli
Ricorre con notevole frequenza in tutte le opere; è presente anche nel Fiore ma non nel Detto.
La testimonianza più ampia e [...] XXV 4 (seconda occorrenza), Pd I 39, XXIX 24.
Suggerite come sono da una speculazione filosofica, anche le strutture materiali dell'aldilà dantesco sono spesso regolate da un ritmo ternario. Nel basso Inferno son tre cerchietti (If XI 17) e il primo ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] nel territorio bergamasco e trattato in varie versioni dal più anziano conterraneo Giovanni Carobio (G. Bonetti - M. Rabaglio, Il teatro dell'aldilà. Le anime purganti, in Arch. storico bergamasco, n.s., 1995, n. 2, pp. 79-95). Ha infine il sapore di ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] la morte sul rogo di due marsigliesi, Volusianus, figlio di Eutyches, e di Fortunatus, che godranno del refrigerium nell'Aldilà, certamente in relazione alla persecuzione del 177, che decimò le chiese di Lione e di Vienne.
Dipendente di fatto dalla ...
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terzo
Alessandro Niccoli
Nella larghissima maggioranza degli esempi conserva il suo valore di numerale ordinale, ed è perciò riferito a persona o a cosa che, in una serie numericamente ordinata, viene [...] 12 e 18, IV 1, V 16, XII 9, XIII 1 (due volte), XIV 21 (seconda occorrenza).
Gli esempi offerti dalla descrizione dell'aldilà non sono molto frequenti. Sono ricordati il terzo cerchio (If VI 7), il punto del settimo cerchio ove si parte / lo secondo ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...