PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] conservatosi a Sempeter presso Celeia.
In prevalenza la popolazione della provincia si era quindi appropriata delle concezioni dell'aldilà e dei costumi funerarî romani, anche se, come nel caso dei tumuli norico- pannonici, alcune forme indigene più ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] yeshi) appartengono piuttosto alla tradizione dell'Ampia raccolta.
Sebbene le classificazioni dell'Ampia raccolta diano maggior risalto all'aldilà e molti biji che ne seguono lo stile siano annotazioni su racconti di fantasmi e simili, sono comunque ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] il mondo perfetto può realizzarsi concretamente in questa vita in una società reale e non dopo la morte in un aldilà, o quella che un cambiamento in meglio del mondo può essere progettato e realizzato direttamente dall'agire umano.
Origini recenti ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] 'Divina Commedia iranica', un'opera molto popolare tradotta in varie lingue, integralmente dedicata alla descrizione di un viaggio nell'aldilà compiuto da un uomo giusto che, grazie agli effetti di una pozione di vino e giusquiamo, riesce a separare ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] devastata dai pettegolezzi, e Jean-Paul Sartre di A porte chiuse con il terzetto infernale che si tormenta in un aldilà simbolico, sino ad Adamo di Marcel Achard, nella riprovazione a volte urlata da parte della sala. Al virile Vittorio Gassman ...
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morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] meraviglia: If III 57 sì lunga tratta / di gente, ch'i' non averei creduto / che morte tanta n'avesse disfatta): egli attraversa l'aldilà sanza morte (VIII 84; cfr. XXVIII 46 Né morte 'l giunse ancor), prima che morte li abbia dato il volo (Pg XIV 2 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] di una vita eterna dopo la morte del corpo, in cui l’anima individuale viene giudicata per la propria condotta, in un aldilà modellato sulla falsariga dell’Ade omerico, ma privo di quegli elementi, come la permanenza dell’anima sotto forma di eidolon ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ; il nono si diffonde sulle testimonianze che si possono trarre dai poeti; il decimo si occupa della sorte delle anime nell'aldilà con ampie citazioni di vari scrittori classici, da Lucrezio a Omero, da Catone a Seneca: neppure questa parte è finita ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] con la coperta della morte; così tutti i motivi delle pitture della tomba sono collegati con le raffigurazioni classiche dell'Aldilà.
Carattere diverso ha la maggior parte delle scene, raffigurate nella tomba, della prima nietà del II sec. d. C ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] dalla figura del Cristo qualificano il suo arrivo negli inferi come apparizione della luce nel regno oscuro dell'aldilà.
Su scala monumentale la rappresentazione compare negli affreschi delle chiese rupestri della Cappadocia datati dal sec. 10° al ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...