BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] (ognuno di circa cm 37 × 49) che narrano ogni fase del passaggio di Girolamo Della Torre dalla vita terrena all'aldilà (i rilievi originali, trasferiti a Parigi, al Louvre, sono sostituiti da copie). Sulla sommità del sarcofago sono collocate, non ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] riassume in sé l'idea del percorso di salvazione, quella dell'unità del cosmo e quella del pellegrinaggio terrestre verso l'aldilà, appare evidente che la scelta cruciforme è assai più profonda di quanto non si pensi in genere. In definitiva, infatti ...
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eresia
Raoul Manselli
. Viene così chiamata ogni dottrina, che, differenziatasi dalla retta fede e condannata dalla Chiesa, sia sostenuta con pervicacia; proprio quest'ultima caratteristica la distingue [...] eretici sono nella tomba con Farinata: la risposta consueta che si tratti di gaudenti, che hanno vissuto senza curarsi dell'aldilà, è in sostanza insoddisfacente, perché se potrebbe andar bene per Federico II e, forse, per il Cardinale, e cioè per ...
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India
Adolfo Cecilia
Ghan Shyam Singh
– Il nome I. è oggi comunemente usato per indicare la vasta regione che è limitata a N dalla catena imalaiana e che si protende a S nell'Oceano Indiano, a guisa [...] Ognuno, dice Aurobindo, " è una sorta di demiurgo poetico che ha creato un mondo proprio. Il triplice mondo dell'aldilà che troviamo in Dante sembra costruito più da una mente poetica veggente che da un genere di potere demiurgico elementare - se ...
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Limbo
Fausto Montanari
Il termine (di cui si hanno due attestazioni nella Commedia: If IV 45 gente di molto valore / conobbi che 'n quel limbo eran sospesi; Pg XXII 14 discese / nel limbo de lo 'nferno [...] L. non si colloca isolato al di fuori della costruzione poetica che D. innalza dalla teologia. Nella configurazione del mondo dell'aldilà, in cui la fantasia dà carne al dramma dell'umanità nel suo insieme e al dramma dei singoli peccatori, il L. e ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] coerenti i due linguaggi […]. L’uno è quello che rampolla proprio da una “domesticità” diffusa nella rappresentazione dell’aldilà […]; l’altro si esprime nella larga vena narrativo-teatrale» per la quale il poeta «ricorre anche a fonti popolaresche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] della Chiesa. Un clero dedito alla simonia e al concubinato non sembra rispondere alla sua funzione di tramite con l’aldilà e, d’altra parte, una società che cresce e si diversifica richiede un corpo ecclesiastico meglio definito e specializzato.
I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1513 il concilio Laterano V approva la bolla Apostolici regiminis, che sancisce [...] concepibile un’etica per chi non crede in una vita dopo la morte? La credenza nelle punizioni e nei premi nell’aldilà non è indispensabile alla coesione sociale? Se non c’è un destino ultraterreno perché alcuni uomini spingono il loro altruismo fino ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] di conferire il dono della saggezza e della poesia a chiunque lo bevesse; la bevanda venne nascosta dai nani nell'aldilà e solo Odino poté impadronirsene, pur al prezzo del sacrificio del proprio occhio, e divenne così il signore incontrastato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il "linguaggio" del politeismo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spesso, nei dizionari di mitologia, i ritratti degli [...] celebre santuario a 20 km da Atene), rituale che conferisce uno statuto particolare agli iniziati, in questa vita come nell’aldilà.
Il dominio della fecondità e/o della fertilità è ampio e vi intervengono diverse potenze divine, ciascuna a suo modo ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...