L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] veniva celebrato il suo giubileo. La parte più propriamente funeraria si trova al di sotto della piramide, mentre il raccordo tra l'aldilà e il mondo dei vivi si realizza nel serdab (cella, in arabo), in cui si trova la statua del sovrano (ora al ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] e un altro personaggio vestito recante un codice; si tratterebbe dello stesso Agilberto, condotto dall'angelo psicopompo verso l'aldilà, secondo uno schema iconografico che si ripete su una lastra copta del Cairo (Coptic Mus.). Sul piano tecnico, la ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] martiri celebri, con la volontà di porre un singolo defunto, o una famiglia, sotto la protezione di un patrono potente nell'aldilà. La nascita di una corona di c. è stata ben studiata intorno alla basilica Apostolorum o alla chiesa dei Ss. Marcellino ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] riassume in sé l'idea del percorso di salvazione, quella dell'unità del cosmo e quella del pellegrinaggio terrestre verso l'aldilà, appare evidente che la scelta cruciforme è assai più profonda di quanto non si pensi in genere. In definitiva, infatti ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] come esercizio spirituale in omaggio a uno dei motivi fondamentali del Concilio di Trento: la vita presente come preparazione all'aldilà. Vi è in questa ossessione un risvolto che ha il valore di un ammonimento e di una mobilitazione alla fede ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] la civiltà egizia fosse basata quasi completamente sull'organizzazione religiosa, dove enorme rilievo veniva dato alla vita dell'aldilà, faceva sì che gli egizi profondessero i loro sforzi maggiori nell'edificazione delle necropoli che, diversamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] siti di inumazione, talvolta vere e proprie sepolture, dimostrano così l'elaborazione di un pensiero rivolto a un aldilà e la volontà di marcare e rendere riconoscibili questi luoghi mediante specifici interventi, quali fossati o tumuli ricoperti ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] , 1067) oppure con immagini del paradiso e, soprattutto, con iscrizioni coraniche relative alla ineluttabilità della morte e all'aldilà.In India divenne uso comune iscrivere sulle pareti dei m. lunghi passi del Corano, affinché l'edificio divenisse ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] spessore di 2 m, erano stati collocati i corpi di sei individui, certamente sacrificati per accompagnare il sovrano nell'aldilà. La porta della cripta era chiusa da un'enorme lastra triangolare; dopo averla rimossa, gli archeologi ebbero accesso a ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...