Pitt, Brad (propr. William Bradley)
Nicoletta Ballati
Attore cinematografico statunitense, nato a Shawnee (Oklahoma) il 18 dicembre 1963. La regolarità dei suoi lineamenti, i colori chiari, il fisico [...] Joe Black) di Martin Brest, in cui interpreta la figura ambigua, inquietante e piena di fascino di un messaggero dell'aldilà che si identifica con la morte stessa. Nel 2001 P. ha interpretato, con Julia Roberts, The Mexican (The Mexican ‒ Amore ...
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Niven, David (propr. James David Graham)
Morando Morandini
Attore cinematografico scozzese, nato a Londra il 1° marzo 1910 e morto a Château-d'Oex (Svizzera) il 29 luglio 1983. Pur avendo cominciato [...] Powell ed Emeric Pressburger, in cui ebbe il ruolo del pilota sfuggito per errore alla morte e deciso a non raggiungere l'aldilà, mentre il suo rientro a Hollywood, dopo una lunga assenza, si rivelò difficile e comportò una serie di interpretazioni ...
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Bondarčuk, Sergej Fëdorovič
Riccardo Martelli
Attore e regista cinematografico russo, nato a Belozërka (Ucraina) il 25 settembre 1920 e morto a Mosca il 20 ottobre 1994. Fu per molti anni il principale [...] , Moskva 1977.
V.P. Podvig, A.F. Černenko, Masterskaja Sergeja Bondarčuka (La bottega di Sergej Bondarčuk), Moskva 1985.
Aldilà del disgelo. Cinema sovietico degli anni Sessanta, a cura di G. Buttafava, Milano 1987, passim.
I.P. Tjurin, Sergej ...
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Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] da sequenze a colori. La vicenda del pittore innamorato di una presenza femminile evanescente, che si rivelerà appartenere all'aldilà, diede a D. lo spunto per un melodramma flamboyant che avrebbe incantato un regista come Luis Buñuel.
Ma laddove ...
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8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] fedelmente la conclusione della sceneggiatura (tutti i personaggi in un treno, in un viaggio spettrale verso un indefinibile aldilà), lascia intuire fino a che punto dietro l'invenzione estetica del regista in difficoltà si agitasse il pozzo buio ...
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Il portiere di notte
Andrea Maioli
(Italia 1974, colore, 115m); regia: Liliana Cavani; produzione: Robert Gordon Edwards per Lotar; soggetto: Barbara Alberti, Amedeo Pagani, Liliana Cavani; sceneggiatura: [...] fatalmente nel finale, livido, sul ponte.
Il film è calato in un'atmosfera irrealistica, in una città che ha i colori dell'aldilà, rarefatta, immersa in una zona franca spazio-temporale. Il cammino di Max e Lucia ha una sola via d'uscita e tutta la ...
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MICHALKOV KONCALOVSKIJ, Andrej
Grazia Paganelli
Michalkov Končalovskij, Andrej (propr. Andrej Sergeevič Michalkov)
Regista e attore cinematografico russo, nato a Mosca il 20 agosto 1937. Ha rappresentato [...] K. ha in seguito realizzato Dom durakov, ambientato in un ospedale psichiatrico della Cecenia sconvolta dalla guerra civile.
Bibliografia
Aldilà del disgelo. Cinema sovietico degli anni Sessanta, a cura di G. Buttafava, Milano 1987, pp. 127-32 e 163 ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; [...] , N. Serova, E. Assessorova, L. Zajceva, V. Krylov, F. Rodnonyecev, Kolja Pogodin.
Bibliografia
A. Končalovskij, Testimonianza, in Aldilà del disgelo. Cinema sovietico degli anni Sessanta, a cura di G. Buttafava, Milano-Torino 1987.
F. Matteuzzi ...
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It's a Wonderful Life
Serafino Murri
(USA 1946, La vita è meravigliosa, bianco e nero, 129m); regia: Frank Capra; produzione: Frank Capra per Liberty/RKO; soggetto: dal racconto The Greatest Gift di [...] , compiuta la sua missione, viene promosso ad angelo di prima categoria dal Signore, rispecchia con garbo e leggerezza un aldilà gerarchizzato sul modello del mondo lavorativo dell'al di qua, e fa da complemento ironico al commovente momento della ...
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Double Indemnity
Piera Detassis
(USA 1943, 1944, La fiamma del peccato, bianco e nero, 106m); regia: Billy Wilder; produzione: Joe Sistrom per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di James M. Cain; [...] vibra già l'embrione del prologo sovversivo e sublime di Sunset Boulevard, quella voce narrante del morto, il suono dell'aldilà, mai prima d'allora ascoltato su grande schermo. Double Indemnity ne fu la premonizione. Il film ebbe sette candidature ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...