Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] da essere designate semplicemente come "le due dee". Agli iniziati ai misteri veniva promessa una condizione di beatitudine nell'aldilà.
Nell'iconografia Demetra/Cerere è tradizionalmente raffigurata con una corona di spighe sul capo e un mazzo di ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] ultime di cibarsi dei sacrifici loro offerti, ma riveste anche le funzioni di psicopompo, accompagnando le anime dei defunti nell'aldilà attraverso la pira funebre.
Il sacrificio vedico è in realtà un vero e proprio sistema religioso a sé stante, non ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ha corrisposto tuttavia una reviviscenza di autentica religiosità, una fiduciosa attesa (pístis) di una serena vita nell'aldilà, qual era promessa da religioni misteriche; anche la loro remota antichità conferiva uno straordinario fascino ai culti ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] con il consueto humor Santucci in Non sparate sui narcisi (1971) trasformando i giardini pubblici di Milano nell’aldilà, e l’aldilà in un luogo non immune dall’arrivo della contestazione e dei contestatori, difesi da Giovanni XXIII in persona ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] termine, desunto dalla esistenza giornaliera: è l'anticipazione che già nella vita terrena si può avere sulla vita dell'aldilà, o come ricompensa o come punizione.
Passiamo ora a considerare la più nota delle allegorie cateriniane, quella del "fiume ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] eucaristico nella sua valenza commemorativa, simbolico-sacrificale e salvifica, esso risulta caratterizzato nei secoli - aldilà delle sue stesse varianti tipologiche e della presenza imprescindibile della pietra consacrata, contenente peraltro le ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] .
Le credenze nella sopravvivenza dell’anima, le pratiche del lutto, il culto dei morti e degli antenati, le rappresentazioni dell’aldilà sono altrettanti modi di rispondere al ‘perché la morte’ e si ritrovano, in forme diverse, in tutte le culture ...
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religioni tradizionali dell'Africa subsahariana
religioni tradizionali dell’Africa subsahariana
Insieme delle credenze e culti originari dell’Africa subsahariana. La definizione si riferisce a una varietà [...] di fondo della società stessa, ma anche a soddisfare a richieste terapeutiche di vario tipo. Questo dimostra, aldilà delle appartenenze religiose dichiarate, il continuo rilievo di queste religioni nella quotidianità di molte parti dell’Africa e ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] I musulmani malvagi e i non musulmani saranno assoggettati al «tormento della tomba», dovranno varcare il passaggio verso l’aldilà e subire un penoso interrogatorio a opera di due angeli inquisitori. Secondo alcuni musulmani c’è libertà di credere o ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] e imperfetta che l'uomo può avere di Dio in questa vita, dalla visione perfetta riservata solo ai beati nell'aldilà. Con questa premessa L. affronta i più complessi temi teologici, dimostrando la necessità del doppio percorso della ragione e della ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...