Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] problematica ancora è la tendenza ad abolire ogni distinzione tra l'a. e il corpo, come si se trattasse di riprodurre nell'aldilà la società dei vivi: ci si può allora chiedere se l'immagine non si allontani da una concezione dell'a. come principio ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] non vi è propriamente una vita dopo la morte, se non per coloro che il sovrano sceglie perché lo accompagnino nell'aldilà fino a costituire la sua corte celeste. L'immortalità è dunque un privilegio sociale che si conquista con buoni meriti presso ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] strumenti per la divinazione, il guerriero con le armi, la donna con il fuso, ecc. Se il defunto recava nell'aldilà i suoi strumenti di lavoro era perché, secondo una credenza estremamente diffusa, si riteneva che lì avrebbe continuato a svolgere ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] suoi antenati, che assicuravano la ricchezza del regno, in cambio delle pratiche funerarie atte a garantirne la vita nell'aldilà messe in atto dal sovrano. Non stupisce dunque di trovare tombe simili all'ipogeo di Ebla, ma leggermente più recenti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] sue dottrine, non è una religione soteriologica; a differenza del cristianesimo, essa non prevede il concetto di salvezza nell'aldilà e la vita oltre la morte consiste in una permanenza più o meno felice nell'oltretomba, consolata dalla memoria ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] del mondo moderno, caratterizzate dalla tendenza a separare quello che è di interesse religioso (per esempio le credenze sull’aldilà) da quello che non lo è (per esempio i sistemi politici o le cognizioni scientifiche).
Politeismo e monoteismo
Il ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] ci sfuggono ‒ dei corredi funerari dell'aristocrazia affinché il defunto potesse continuare ad onorare i propri antenati nell'aldilà. Sebbene non si conosca con esattezza quale fosse la prassi cerimoniale Shang, i dati archeologici e testuali ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] testa con il corpo doveva essere il punto culminante delle cerimonie funebri, in quanto permetteva il passaggio del defunto nell'aldilà, come ci attesta un passo dei Testi delle Piramidi della V Dinastia. Un terzo rito infine consisteva nella ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] come quest'ultimo. Solo quando l'interesse teorico si sposta aldilà della sfera immediata degli eventi umani o di interesse umano si privata? E non è la distinzione stessa deformante, aldilà di un certo punto, se una delle condizioni fondamentali ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] etrusca di IV sec. a.C., che poteva arrivare ad immaginare di potersi sedere a tavola con gli dei. L'aldilà nelle tombe di questo periodo ricorre spesso e la sua evocazione è affidata frequentemente a figure mostruose tratte dalla mitologia greca ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...