Filosofo e pedagogista, nato a Perugia il 23 dicembre 1899 da umile famiglia, morto a Perugia il 19 ottobre 1968. Fu professore ordinario di pedagogia dal 1956, a Cagliari, poi a Perugia. Sostenne giovanissimo [...] pp. 457-73 (con bibl.); W. Binni, E.E.A., Per A. Capitini, in Il ponte, 1968, pp. 1325-30; L. Borghi, A. Capitini, in Scuola e città, 19 (1968), n. 20, pp. 483-85; G. Calogero, A. Capitini e la "religione aperta", in La cultura, 7 (1969), pp. 435-51 ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] cui concepì presto un netto rifiuto morale.
L’incontro, durante il periodo trascorso in Umbria, con AldoCapitini, propugnatore di una concezione della vita improntata alla non violenza, concorse a determinare definitivamente questo rifiuto, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] nel Partito radicale e nel Partito socialista, è molto più critico nei confronti del marxismo. Insieme ad AldoCapitini, nel 1937 Calogero fonda il liberalsocialismo, un movimento politico eterodosso cui aderiscono numerosi pensatori (tra cui Bobbio ...
Leggi Tutto
nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico di ogni forma di violenza sia fisica...
fannullonismo
s. m. (iron.) La mancanza di intraprendenza, il non far niente, l’infischiarsene di tutto. ◆ Rispondendo a [Lucio] Lombardo Radice, [Aldo Capitini] definisce «irreale» parlare di espansionismo se si pensa «a un popolo di poco...