Si chiama così il passaggio dei componenti del chilo nell'urina (grasso, albumina, fibrina, fibrinogeno, colesterina, leticina, cellule linfatiche), sì che l'urina perde il suo aspetto normale e diventa lattiginosa e se, come suole spesso avvenire, contiene anche del sangue (ematochiluria), essa assume un colorito roseo-lattiginoso, che diventa giallo-lattiginoso quando il sangue si sia depositato ...
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Forme di questo genere per il loro andamento e la loro localizzazione andavano prima confuse con la tubercolosi polmonare. Il Castellani, avendone osservato nel 1904-5 a Ceylon due casi tipici, individuò [...] accompagnati da varî batterî, streptococchi, pneumococchi, e talora da bacilli del tipo fusiforme e anche dal macro-vibrio di Castellani e Chalmers.
Secondo il decorso del morbo, si distinguono varie forme cliniche acute, subacute e croniche. L'acuta ...
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Malattia febbrile acuta, il cui agente è ancora ignoto; essa dura tre giorni, ed è diffusa dalla femmina del Phlebotomus papatasii Scopoli, 1786.
Si può incontrare in tutti i paesi meridionali del bacino del Mediterraneo, in India, in Egitto, sulle coste del Mar Rosso, nell'America meridionale e nell'Africa meridionale; e probabilmente in ogni paese caldo e temperato, ovunque si trova il dittero propagatore. ...
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È una malattia febbrile con eruzione di petecchie o macchie porporine della pelle, determinata dalle punture di certe zecche (Dermacentor Andersonii e specie affini, D. molestus, D. maturatus), endemica in certe regioni delle Montagne Rocciose, ma conosciuta solo negli stati di Washington, Oregon, Montana, Idaho, Nevada, Wyoming, Utah e Colorado. Nel 1906 W. V. King dimostrò sperimentalmente che la ...
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SONNO, Malattia del (fr. maladie du sommeil); portogh. doença de sonno; ted. afrikanische Schlafkrankheit; ingl. sleeping-sickness; sin. castellanosi, letargia dei negri, tripanosomiasi o tripanosi umana [...] 'africa)
AldoCastellani
È una febbre cronica specifica, propagata da mosche (tsè-tsè degl'indigeni) ematofaghe del genere Glossina e causata da varie specie di tripanosomi del genere Castellanella: C. gambiensis Dutton, 1902 (C. Castellanii Kruse ...
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MICETOMA (dal gr. μύκης "fungo") o piede di Madura
AldoCASTELLANI
Filippo RHO
Il nome di micetoma o tumore fungoso venne usato per la prima volta nel 1860 da Henry Vandyke Carter (1831-1897), che [...] dedicò altri 14 anni a ricerche sulla natura e sulle forme di questa malattia, conosciuta dai più antichi tempi, non solo nel distretto di Madura, ma nel resto dell'India, e già ben descritta clinicamente ...
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VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
AldoCASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] v. mollusciformis per fibroma mollusco, v. necrogenica per tubercolo anatomico. La denominazione oggi è rimasta per diverse forme di rilevatezze cutanee, circoscritte, autocontagiose, aventi in comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] , con Lucio Bini (1908-1964), della terapia elettroconvulsivante (elettroshockterapia).
Medico cosmopolita fu il clinico e microbiologo AldoCastellani (1874-1971), che aveva studiato a Firenze laureandosi nel 1899, avendo avuto come insegnanti l ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] (ma Napoli 1729), pp. 273-350; e la raccolta di canti carnascialeschi che AldoCastellani ha trascritto principalmente dal citato Banco Rari, 71: A. Castellani, Nuovi canti carnascialeschi di Firenze. Le ‘canzone’ e mascherate di Alfonso de’ Pazzi ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] e sulla città che prima esercitò quest'arte, Firenze 1888; La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore, Venezia 1889; L'origine tedesca e l'origine olandese dell'invenzione della stampa, ibid. 1889; Elenco dei mss ...
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