VALIER (Valerio), Agostino
F. C.
Cardinale, nato a Legnago il 7 aprile 1530, morto a Roma il 23 maggio 1606. Insegnò filosofia a Venezia. Nominato coadiutore del cardinale Navagero, suo zio, vescovo [...] contemporanei, dalle sue opere stampate e manoscritte, e dalla numerosa corrispondenza avuta anche con l'editore AldoManuzio.
Bibl.: G. Ponzerri, Augustini Valerii... Commentarius de consolatione ecclesiae ad Ascanium Columnam libri VI, ecc., Roma ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Bergamo 1898 - Alpignano 1968), figlio di Cesare; fondò a Parigi (1938) l'omonima casa editrice. Allievo del tipografo Maurice Darantière, dal quale ricevette i torchi della stamperia; [...] con i banchi di caratteri mobili e i torchi nella tradizione di A. Manuzio e G. B. Bodoni. Nel 1967 gli fu conferito il titolo della moglie Bianca Bianconi (n. Vinci 1927) e dei figli Aldo (Vinci 1951 - Alpignano 1991) ed Enrico (n. Vinci 1953 ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] e la stampa", 6, 1912, fasc. III, p. 83 (pp. 77-84); Martin Lowry, Magni nominis umbra? L'editoria classica da AldoManuzio vecchio ad Aldo giovane, in La stampa in Italia nel Cinquecento. Atti del Convegno. Roma, 17-21 Ottobre 1989, a cura di Marco ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] del salmo citato: come non ricordare che il salterio greco era stato stampato in una edizione di grande raffinatezza da AldoManuzio nel 1496 e nel 1498, e incluso a più riprese nelle edizioni poliglotte dei primi anni del Cinquecento? Sta inoltre ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] produzione spiccatamente originale, va però sottolineato che ebbero ugualmente i loro letterati, come Benedetto Ramberti, AldoManuzio il giovane, Celio Magno, Lorenzo Massa. Il segretario del consiglio dei dieci Giovan Battista Ramusio produsse ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] nella cancelleria, nel 1572, Celio Magno proprio per la sua fama letteraria (e lo stesso capita, nel 1576, ad AldoManuzio il giovane) -, appare incline ad onorare le lettere, anche se in volgare, anche se praticate fuori dal perimetro degli ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] di scuola, eppure ciò non gli aveva impedito di divenire uno stampatore degno d'attenzione. Del resto, neppure AldoManuzio aveva i requisiti elencati nella deliberazione sopraricordata del 1572. Anche per i librai si pretendevano i titoli: nello ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] blocco franco-tedesco, con lo Jenson in posizione di spicco, in grado di competere con l'ingresso sulla scena di AldoManuzio (297). Costi ed investimenti si valutavano in entrambi i casi nell'ordine delle centinaia di ducati, riferibili sia alle ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] o di fornirvi consulenze editoriali; così negli anni '90 il medico di origine bresciana Francesco Cavalli collaborò con AldoManuzio alla pubblicazione delle opere di Aristotele (51). Nel gennaio del 1499 Si arrivò infine a una protesta ufficiale ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ma sussiste, per fortuna, la pienezza umana del nobile veneto. E il «perfetto gentil'huomo venetiano» schizzato nel 1584 da AldoManuzio il giovane, ritratto nel 1610 da Giovanni Olcinio, solerte nel suggerirgli «ciò che deve fare et da che guardarsi ...
Leggi Tutto
aldo
s. m. [dal nome del tipografo Aldo Manuzio]. – Ferro per doratura (detto anche ferro aldino) messo in uso forse nella tipografia dei Manuzio per le legature: suo elemento particolare è la foglia d’edera stilizzata ed è caratteristico...
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...