BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] mutinense Hencio Rege duce cum Bononiensibus gestum (1590) del medesimo.
Non è improbabile che abbia anche stampato per conto di AldoManuzio iunior le poche edizioni che questi curò tra il 1585 ed il 1586, quando tentava di trasferire a Bologna la ...
Leggi Tutto
CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] che la prima edizione fosse stata pubblicata senza il suo consenso.
Il 2 ag. 1505 il C. fece da intermediario tra AldoManuzio e P. Summonte per la stampa delle opere latine del Pontano; nel maggio 1506 pubblicò gli Interpretamenta in libros de Caelo ...
Leggi Tutto
BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] della Francia Giovan Battista dei Grillandari.
Negli anni 1556-1558 il B. entrò in relazioni di affari con Antonio di AldoManuzio, costretto, per la sua disordinata vita, a lasciar Venezia e cercar rifugio a Bologna. Il B. lo aiutò economicamente e ...
Leggi Tutto
CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] Rimini. Nessun riferimento fa invece C. Castellani ripubblicando in La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di AldoManuzio seniore, Venezia 1889, p. 93, il primo testamento del grande editore veneziano (Arch. di Stato di Venezia, Sezione ...
Leggi Tutto
ANDREA di Calabria
Paola Tentori
Di nascita pavese e attivo nella seconda metà del sec. XV, aggiunse al suo nome di battesimo, in molte sottoscrizioni, le parole "dictus de Calabria", forse per distinguersi [...] . veneto, n. s., XVII (1887), p. 199; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di AldoManuzio, Venezia 1889, p. XL; L. Hain, Repertorium bibliographicum. Indices opera Conradi Burger, Lipsiae 1891, pp. 56 s.; P. Kristeller ...
Leggi Tutto
ADELKIND, Cornelio (Yiśrā'ēl ben Bārūk)
Anita Mondolfo
Di famiglia ebrea, rifugiatasi dalla nativa Germania a Padova, dove il padre Bārūk fu levita; indi passata a Venezia. Dal 1519 almeno, volse la [...] cui nome figura in alcune delle belle opere da lui curate. L'A., che forse aveva prima lavorato per AldoManuzio (e che aggiunse al proprio il nome Cornelio in omaggio al capostipite della famiglia Bomberg, cristiana), colto, valentissimo correttore ...
Leggi Tutto
BONDINO (Bondeno e, nella traduzione greca del cognome, Agathemeros, Agathemon, Euhemeros), Alessandro
Gianni Ballistreri
Di lui quasi nulla sappiamo: nato probabilmente a Venezia nella seconda metà [...] XV, fu "artium et medicinae doctor"; come afferma egli stesso nella sua prefazione all'Organon di Aristotele, edito da AldoManuzio, si diede lungo tempo allo studio della poesia e della retorica prima di interessarsi alla filosofia. La sua profonda ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Francesco
Anita Mondolfo
Editore e correttore a Firenze nella tipografia di Filippo Giunta, che il 10 marzo 1504 (stile fiorentino 1503) dava Le cose volgari del Petrarca, riprendendo il formato, [...] il titolo e il carattere corsivo italico dalla ben nota edizione, innovatrice nel formato, del 1501 di AldoManuzio, curata dal Bembo: stampa rinnovata il 17 ag. 1510, e poi nell'aprile 1515 questa volta col titolo Canzoniere et Triomphi.L'A. premise ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] , Gaspare Contarini, Giambattista Ramusio, Marc'Antonio Barbaro (II, pp. 125 ss., 227-241, 313-330, 363-367), Aldo e Paolo Manuzio (III, pp. 41-60), Iacopo e Francesco Sansovino, Paolo Veronese, Pietro Giustinian, Leonardo Donà, Andrea Morosini (IV ...
Leggi Tutto
Sacerdote bibliografo (Palermo 1814 - ivi 1859). Presbitero della chiesa palermitana e studioso di bibliografia, lavorò anche presso la Biblioteca Senatoria di Palermo, di cui elaborò un primo catalogo [...] , al seguito dello zio monsignor Baldassare, fratello dell'architetto Emmanuele. Si dedicò principalmente alle edizioni di A. Manuzio, su cui pubblicò lo scritto Intorno un esemplare in pergamena degli scrittorj De Re Rustica impresso nel 1514 da ...
Leggi Tutto
aldo
s. m. [dal nome del tipografo Aldo Manuzio]. – Ferro per doratura (detto anche ferro aldino) messo in uso forse nella tipografia dei Manuzio per le legature: suo elemento particolare è la foglia d’edera stilizzata ed è caratteristico...
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...