GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] 'Italia. Il Comune di Città di Castello aveva in realtà già ricevuto tale richiesta nel luglio 1580, da parte di AldoManuzio, che però dovette poi abbandonare l'impresa storiografica.
La vocazione all'otium letterario, che il G. coltivò assiduamente ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] dalla prigionia spagnola durata poco più di tre anni, dal marzo 1503 al 4 settembre 1506, riallacciava i rapporti con AldoManuzio con una lettera spedita dalla sua dimora di Conversano e, fra ottobre e novembre, faceva trascrivere i Commentaria in ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] risulta così documentato a Venezia almeno dal 1569: il 22 dicembre di quell'anno l'Orsini annuncia infatti ad AldoManuzio il Giovane l'imminente spedizione del materiale e lo prega di vegliare sulla fase veneziana della stampa, da completarsi con ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] e sulla città che prima esercitò quest'arte, Firenze 1888; La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di AldoManuzio seniore, Venezia 1889; L'origine tedesca e l'origine olandese dell'invenzione della stampa, ibid. 1889; Elenco dei mss ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] , 1582). L'ambiente marchigiano dovette a questo punto sembrare al G. piuttosto ristretto, tanto da indurlo a rivolgersi ad AldoManuzio (23 ott. 1584), non tanto per sollecitare l'invio di una partita di libri (del plico dovevano far parte "uno ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] Parigi 1576), dove è possibile leggere i sonetti del C. dedicati a personaggi di rilievo, fra cui Pio V e AldoManuzio.
Nel 1579 viene pubblicato a Roma il Discorso fatto all'Accademia degli Illustrissimi Affidati sopra la traduzione delle scientie e ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] quattro volumi delle opere in prosa di G. Pontano, con una lettera in cui, oltre a una lode del defunto concorrente AldoManuzio, erano chiaramente dichiarati i criteri con i quali i Giunti si erano da tempo divisi il lavoro: ai Giunti di Venezia i ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] mendicare, et mai... da essere aiutato in bisogni grossissimi". L'attesa della pensione si dimostrerà vana come le promesse di AldoManuzio. "Il signor Aldo mi promese noves aureos; l'altro ier sera mi dice che mi vuol dare dui scudi al mese: io gli ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] mutinense Hencio Rege duce cum Bononiensibus gestum (1590) del medesimo.
Non è improbabile che abbia anche stampato per conto di AldoManuzio iunior le poche edizioni che questi curò tra il 1585 ed il 1586, quando tentava di trasferire a Bologna la ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] che la prima edizione fosse stata pubblicata senza il suo consenso.
Il 2 ag. 1505 il C. fece da intermediario tra AldoManuzio e P. Summonte per la stampa delle opere latine del Pontano; nel maggio 1506 pubblicò gli Interpretamenta in libros de Caelo ...
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aldo
s. m. [dal nome del tipografo Aldo Manuzio]. – Ferro per doratura (detto anche ferro aldino) messo in uso forse nella tipografia dei Manuzio per le legature: suo elemento particolare è la foglia d’edera stilizzata ed è caratteristico...
aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai...