GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] De Rosa, Gli "Acta diurna" di G. G. e la virtualità moderata del fascismo di Mussolini, in Id., Da Luigi Sturzo ad AldoMoro, Brescia 1988, pp. 125-144; G. Chiosso, I cattolici e la scuola dalla Costituente al centro-sinistra, Brescia 1988, pp. 33-37 ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] metà degli anni Sessanta, tuttavia, le possibilità di crescita del movimento erano limitate. Probabilmente su pressione di AldoMoro vennero meno i fondi stanziati da Monti nella prima fase di vita del movimento. Pacciardi dovette pertanto chiudere ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] romano. La solidità dei rapporti politici mantenuti con discrezione e continuità da Pignedoli riemerse in occasione del rapimento di AldoMoro nel 1978, quando il presidente della DC fece anche il suo nome tra i possibili mediatori vaticani per la ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] fase politica: in quel ruolo Piccoli fu un deciso sostenitore della linea della fermezza nei confronti dei rapitori di AldoMoro anche se non mancò, in privato, di incontrare uomini del Vaticano aperti, forse, a una possibile via della trattativa ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] Fanfani dopo le elezioni politiche del maggio 1958 e nel febbraio 1962, ed al primo organico governo in tale direzione varato da AldoMoro il 4 dic. 1963.
Colto da malore durante i lavori parlamentari, morì a Roma il 13 dic. 1963.
Scritti: Da Palazzo ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] popolare (l'atto ufficiale fu, però, firmato da AldoMoro, subentrato al ministero).
Dopo l'inizio della Rivoluzione culturale Stati Uniti, con pressioni sul presidente del Consiglio A. Moro, che però non intervenne in alcun modo, per ostacolare ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] ’ e fu coinvolto nella complessa vicenda del sequestro di AldoMoro (16 marzo - 9 maggio 1978), come risulta anche dalle lettere scritte dallo stesso Moro durante la sua prigionia (cfr. A. Moro, Lettere dalla prigionia, a cura di M. Gotor, Torino ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] , dopo che il giornale aveva confermato una linea di autonomia dal PdUP per il comunismo di Lucio Magri, anche rispetto al rapimento di AldoMoro (16 marzo - 9 maggio 1978): «né con lo Stato né con le BR». L’ascesa di Bettino Craxi e il nuovo corso ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] a suo dire – frenava un’efficace lotta al terrorismo.
Nel 1978, durante le drammatiche giornate del sequestro di AldoMoro, fu tra i più risoluti sostenitori del cosiddetto partito della fermezza, nettamente ostile a qualsiasi forma di trattativa con ...
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BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] la scuola elementare in piazza Ruggero di Sicilia a Roma (1935) ed il pensionato universitario femminile nell'attuale piazzale AldoMoro a Roma (1938), dove è più leggibile l'oscillazione tra il gusto per una monumentalità controllata e le tendenze ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...