ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] la madre si mostrò incapace di gestire il patrimonio familiare. Rossi si gettò allora a capofitto negli studi e a diciannove anni Baldi, Grillo, Querenghi, Stefonio, Chiabrera, Bonarelli, Aldo Manuzio il Giovane, Rinuccini, Ciampoli, Cesarini, Tasso, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Gilberto. –
Giovanni Berlucchi
Marco Piccolino
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 9 gennaio 1877, secondogenito dei sette figli di Gualtiero, nobile possidente terriero, e di Isotta Fiorenzi, [...] i quali la libreria Beltrami di via Martelli dove si ritrovavano scrittori come Giovanni Papini e Aldo Palazzeschi e lo psichiatra Corrado Tumiati, che incoraggiò Rossi a scrivere per le riviste Il Ponte e La Serpe. I risultati principali di questa ...
Leggi Tutto
ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] una lettera di dedica della quale non si conosce il destinatario.
Aldo Manetti (1951, p. 52) ha provato ad avanzare l’ dai vv. 9-10 del sonetto scritto dal signore di Pesaro a Rossi: «quella amistà, la qual per carmi / più volte mostrata m’hai ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] con le autorità letterarie (i piccoli formati di Aldo, di cui risulta cosparsa la sua biblioteca, testimoniano spalla secondo il lor consueto, e tutti con un vestitello verde e rosso, e così le calze: erano cento bellissimi uomini quanto dir si possa ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de' figliuoli d'Aldo. - A la somma bontà di Giulio III al par del II , in Nuova Antologia, s. 3, XXVIII (1890 ), pp. 679-708; V. Rossi, Pasquinate di P. A. ed anonime per il conclave di Adriano VI, Torino-Palermo ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di Costituente aveva approvato la proposta del liberale Aldo Bozzi, fatta propria anche da E. Carteggio (1902-1953), a cura di L. Firpo, Torino 1988; L. Einaudi-E. Rossi, Carteggio (1925-1961), a cura di G. Busino-S. Martinotti Dorigo, Torino 1988 ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] e a stampa delle poesie latine del B. sono fornite da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte le opere di M. M. M. B. Il Canzoniere (Torino 1927) e da Aldo Scaglione nella citata raccolta delle opere del B. del 1951.
Biografia ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a Venezia come certifica una lettera scrittail 4 marzo ad Aldo Manuzio - cominciarono nel 1555 e coinvolsero altri membri 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 s.; G. B. Marino, Lettere, a cura di M ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Messer Francesco Petrarcha "impresso in Vinegia nelle case d'Aldo Romano" 1501; cfr. A. A. Renouard, Delminio, in Giorn. crit. della filos. ital., XXXVIII (1959), p. 159; P. Rossi, Clavis universalis, Milano-Napoli 1960, pp. xx, 82 s., 96-101, 107, ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] di poter realizzare Il grido.
La tragica storia di Aldo (Steve Cochran), un operaio che, abbandonato dalla sua compagna i fiumi hanno il colore del gesso.
Con Il deserto rosso Antonioni conclude il viaggio analitico attraverso la «malattia dei ...
Leggi Tutto
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...