BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] .
Non è improbabile che abbia anche stampato per conto di Aldo Manuzio iunior le poche edizioni che questi curò tra il 1585 200 lire, quando l'incarico fu tolto ai figli di Giovanni Rossi che l'avevano mantenuto dopo la morte del padre.
Vittorio non ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] d'Italia di Mussolini con disegni che mostrano una certa influenza di A. Bonzagni.
"Ci era capitata qui - scriveva A. Rossato nel necrologio (Popolo d'Italia, 7 giugno 1918) - una sera di maggio, quattro anni or sono. Nessuno la conosceva. Sedette ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] opere di Martin de Azpilcueta e dell'opera di Giuseppe De Rossi, Discorsi sopra gli anni climaterici del 1585. In quell'anno l'ancora col delfino riporta ai Manuzio e, più precisamente, ad Aldo il Giovane, e anche s. Giorgio e la colomba si potrebbero ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] Federico Borromeo, Bernardino Baldi, Ericio Puteano, Giusto Lipsio, Aldo Manuzio il Giovane, Fulvio Orsini, Gian Vincenzo Pinelli, Luigi Perusia 1641.
Bibl.: J. N. Erythraei (G. V. Rossi) Pinacotheca imaginumillustrium, I, Lipsiae 1642, pp. 98-100; ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] rafforzato quando, dopo la morte di Manuzio Manuzio, il nipote Aldo si recò nel 1568 ad Asola per raccoglierne l'eredità e, nel 1586, il vescovo di Pavia, cardinale Ippolito De Rossi, avrebbe lamentato lo scarso impegno dell'asolano nelle cose della ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] de nobil. et iure primigeniorum, Lugduni 1584, p. 260; O. Rossi, Elogi histor. di bresciani illustri, Brescia 1620, pp. 326 s ; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua orig. alla morte di Aldo Manuzio Seniore, Venezia 1889, pp. 41 n. 2, 53 n. 3; ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] , fu, forse fino al 1869, allievo di L. Rossi.
Appena ventenne, il C. compose la sua prima opera n. 5; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi, Milano 1928, p. 3 (per Aldo); L. C., in L'Unione sarda (Cagliari), 20 giugno 1937; L. C. e le sue ...
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Bosè, Lucia
Morando Morandini
Attrice cinematografica, nata a Milano il 28 gennaio 1931. Ha occupato un posto di nicchia nel divismo italiano del dopoguerra, lontana dal modello delle coetanee 'maggiorate [...] concorso dove si piazzarono Gianna Maria Canale, Gina Lollobrigida, Eleonora Rossi Drago. Esordì come protagonista, in una parte rifiutata da stretta nel pirandelliano Questa è la vita (1954) di Aldo Fabrizi; Muerte de un ciclista (1954; Gli egoisti ...
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ADELKIND, Cornelio (Yiśrā'ēl ben Bārūk)
Anita Mondolfo
Di famiglia ebrea, rifugiatasi dalla nativa Germania a Padova, dove il padre Bārūk fu levita; indi passata a Venezia. Dal 1519 almeno, volse la [...] lui curate. L'A., che forse aveva prima lavorato per Aldo Manuzio (e che aggiunse al proprio il nome Cornelio in cui una veniva offerta in dono al padre.
Bibl.: G. B. De Rossi, Annali ebreo-tipografici di Sabbioneta, Parma 1780, pp. 13-17, 30, ...
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Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] Fiorini. Nello stesso periodo fu aiuto scenografo di Aldo Tomassini Barbarossa, Franco Lolli, Veniero Colasanti, Piero di collaborare da ricordare Luciano Emmer, Luigi Zampa, Franco Rossi, Christian-Jaque, Dino Risi, Terence Young, Franco Giraldi, ...
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pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...