Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] , così come si rileva anche nel trattato De practica oculorum, composto intorno al 1234 (o forse nel 1256) e attribuito ad AldobrandinodaSiena (m. prima del 1287).
Parigi e i divieti
Tutto il 13° sec. e buona parte del 14° sono caratterizzati dai ...
Leggi Tutto
ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] Bodleian Library, ms. Digby 152); l'Ippiatrica di Giordano Ruffo; il trattato in lingua d'oïl Régime du corps di AldobrandinodaSiena, a cui si attribuisce anche un De practica oculorum (Roma, Biblioteca Angelica, ms. V.3.4) composto intorno al 1234 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] condotta con il Comune di Siena (17 ott. 1454), minacciato da un signorotto ribelle, Aldobrandino Orsini conte di Pitigliano, fu un fallimento: si trattò di una campagna breve e sfortunata, tanto che il M., sospettato daSiena - sembra a torto - di ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] prima del luglio del 1254. Non giunse dunque a vedere, a quanto pare, il fallimento della politica ghibellina promossa daSiena negli anni 1253-1254.
Poiché il C. si schierò sempre, con estrema coerenza, a sostegno della politica imperiale di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Bonifazio, conte di Santaflora. Era già nato nel 1236, allorché sua madre, contessa Imilia, vedova di Bonifazio, si opponeva dietro istigazione [...] accettò, nel giugno, una somma di denaro daSiena, contro probabili minacce da parte dei suoi parenti.
Forse (giugno come il "capitano conte Aldobrandino", nonché espressamente come "capitano generale del Comune di Siena"; come capitano è indicato ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Aldobrandino Orsini (1217-1221). Ein Kardinal Honorius' III., "Römische Historische Mitteilungen", 33-4, 1990-91, pp. 41-9) - e proprio negli anni in cui le famiglie romane, già da una tregua tra le città di Siena e Firenze. Gli incarichi ricoperti ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] sorella Verde con Niccolò (II) d'Este, da poco succeduto ad Aldobrandino. Con questo atto il D. si collegava apertamente Venezia 1903, pp. 159, 241; Id., La storia scaligera negli archivi di Siena, in Arch. stor. ital.,LXV (1905), pp. 4 s., 8; ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] solo è un'ulteriore conferma dell'opera di riconciliazione compiuta daAldobrandino (II), ma testimonia altresì l'unità di intenti e re di Napoli Roberto d'Angiò, i Comuni di Firenze, di Siena, di Perugia, Taddeo Pepoli con Bologna. Anche se i loro ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] condivise per quasi un mese le vicende del padre.
Aldobrandino era stato bandito da Ferrara perché si era sollevato contro la presa di potere Napoli Roberto d'Angiò ed ai Comuni di Perugia, di Siena e di Viterbo il diritto di accedere alla lega. La ...
Leggi Tutto
CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] due fratelli si opposero validamente ad Aldobrandino d'Este investito della Marca da papa Innocenzo III, il quale ., Reg. Vat. 21, f. 456, (V, 162-163), Arch. di Stato di Siena, Spedale S. Maria della Scala, 1241 maggio 22; L'Aquila, Bibl. prov., ms. ...
Leggi Tutto