ragione
Dal lat. ratio («calcolo», «rapporto»). Termine con cui Cicerone tradusse il greco λόγος e che conserva di quest’ultimo diversi significati, indicando la disposizione intrinseca e ideale di una [...] divaricazione. E l’Illuminismo francese, che, soprattutto con la realizzazione del progetto dell’Encyclopédie da parte di d’Alembert e Diderot, costituisce uno dei massimi momenti di esaltazione della r. e del suo progressivo affermarsi nella storia ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] da Paoli si erano nel frattempo valorizzate con la direzione dell’edizione lucchese dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert, pubblicata dal 1758 al 1771 dallo stampatore Vincenzo Giuntini in 17 volumi corredati di altri undici volumi di tavole ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] una famosa e secolare disputa tra "cartesiani e "leibniziani" che fu completamente risolta soltanto assai più tardi da d'Alembert, che dimostrò come entrambe le tesi fossero corrette, la prima se riferita all'effetto della forza F in un determinato ...
Leggi Tutto
TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
*
Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] grandi questioni dello spazio e del tempo in generale.
Una di esse questioni un principio di soluzione ebbe dal D'Alembert, il quale ha cercato qualche criterio naturale per definire gl'intervalli di tempo uguali. E proseguendo in quest'ordine d ...
Leggi Tutto
Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] se la locuzione ha ormai soltanto una giustificazione storica), "teorema fondamentale dell'a." il teorema, intuito dal d'Alembert e dimostrato da Gauss alla fine del 1700, secondo il quale ogni equazione algebrica a coefficienti reali o complessi ...
Leggi Tutto
RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] , infine i negri animali a parte come le scimmie. L'articolo Espèce humaine della Encyclopédie di Diderot e D'Alembert era non meno perentorio: "Tutti questi popoli [dell'Africa] sono sudici e grossolani, superficiali e stupidi"; e ancora aggiungeva ...
Leggi Tutto
OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] Di qui è immediato che, ponendo
Tra gli elementi di Ω si trovano ad es. l'operatore di Laplace δ2/δx2 + δ2/δy2, quello di D'Alembert δ2/δx2 − δ2/δy2, ecc.
d) Siano ora A e B due insiemi dotati d'un certo tipo di struttura; un operatore unario ω da A ...
Leggi Tutto
MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] di Gesù (lib. IV, 6). Alle critiche astiose e forse invidiose del Voltaire fanno riscontro gli elogi di Hume, Malesherbes, D'Alembert.
Negli ultimi anni il M. soffrì di cataratta che gli tolse quasi completamente la vista. Verso la fine del 1754 andò ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] apertura alla concezione meccanica del mondo, quale era venuta determinandosi da Galilei a Newton, a Eulero, a d’Alembert.
La risposta del preformismo alle critiche di Wolff e di Blumenbach ci appare, alla distanza, di una sconcertante puerilità ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] serie di precetti di radice puristico-illuministica (con forte incidenza della "grande Enciclopedia" e in particolare di D'Alembert), troviamo documentato il primo impatto con il pensiero romantico tedesco (in particolare con F. Schlegel) e tracciata ...
Leggi Tutto
catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...