Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Difesa’ del Risorgimento
Michele Ciliberto
Con il «Settecento riformatore», per riprendere il titolo del bel libro di Franco Venturi (5 voll. in 7 tomi, Torino 1969-1990), l’Italia si inserisce pienamente [...] , de precision et en même temps de sentiments et d’humanité dans son ouvrage,
scrive il 9 luglio del 1765 Jean-Baptiste d’Alembert a Paolo Frisi (cfr. C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F. Venturi, 1965, p. 313). Né era solo Beccaria ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] opera fondamentale, la Introduction to the principles of morals and legislation (1789). Amico del Morellet e del D'Alembert, seguì con molta simpatia la Rivoluzione francese contribuendo ad essa con alcuni suoi scritti e divenendo, per decisione dell ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] con i librai parigini che avevano progettato l'edizione francese della Cyclopaedia di Ephraim Chambers; a lui e a d'Alembert si deve l'ampliamento del progetto e la realizzazione dell'Encyclopédie. D. ne fu il principale animatore: cominciò a ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] matematici (Treviso, 4 aprile 1807) sulla soluzione di una famosa equazione algebrica definente la cosiddetta curva di d'Alembert. Più tardi, nel 1817, pubblicò la memoria Sopra una nuova dimostrazione della teoria del vette (Treviso), che riguardava ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] culturale avvenuto in Italia, può considerarsi consacrato nel celebre Discours préliminaire de l’Encyclopédie, in cui d’Alembert, sintetizzando e sistematizzando concetti elaborati da molto tempo, e ampiamente diffusi nel Settecento, lo imponeva al ...
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cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] cosmopolitica. In Francia tornò con Voltaire il cosmopolitismo culturale che ribadiva la cittadinanza universale del filosofo; J.-B. d'Alembert, D. Diderot e M.-J.-A. Condorcet affermarono il diritto di ogni uomo a cambiare patria nel caso in ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] (generate fisicamente) a relazioni al di fuori della geometria. Come risultato della controversia con D. Bernoulli e d'Alembert sulle curve soluzione del problema della corda vibrante, E. estese il concetto di funzioni ''arbitrarie'', molto vicine al ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] che quello della logica, dell’etica e delle s. sociali. La classificazione di Bacone viene utilizzata anche dagli illuministi d’Alembert e D. Diderot, mentre T. Hobbes esclude la poesia e dà un’impronta oggettiva alla distinzione tra storia (s. dei ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] in Francia, ma non gli fu permesso di stabilirsi a Parigi. È questo il periodo in cui V., dopo gli inviti di D'Alembert e Diderot, collaborò con l'Encyclopédie con circa 40 voci letterarie e filosofiche, alcune delle quali di un certo interesse per l ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] solidale con B non è inerziale e quindi non è equivalente a quello iniziale.
Per il p. di d’Alembert ➔ Alembert, Jean-Baptiste Le Rond; per il p. EPR ➔ Einstein, Albert.
Matematica
P. matematico Proposizione contrastante con precedenti risultati o ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...