CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] re di Francia; nel settembre 1448 gli fu affidato l'incarico di ispezionare le città e le fortezze dei baliati di Alençon e del Cotentin. Grandissima stima godette anche nei suoi rapporti personali col sovrano inglese, che spesso si servì della sua ...
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SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] assolto nel mese di maggio, ma le autorità, pur scarcerandolo, ritennero preferibile allontanarlo da Parigi e trasferirlo ad Alençon. Da qui inutilmente protestò per le condizioni in cui erano tenuti i rifugiati politici, cui si impediva la libertà ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] , ma a guerra ormai conclusa, il G. fu uno dei diplomatici inviati dalla Repubblica a felicitarsi con il cardinale Filippo d'Alençon per la sua nomina a patriarca d'Aquileia. E nell'ottobre di quello stesso anno, unitamente a Donato Tron e Marco Zen ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] . 2, 262 n. 4, 276 n. 4; Bernardus de Bessa, Liber de laudibus beati Francisci, ibid., p. 666; Édouard d'Alençon, Legendae brevis s. Francisci ex gestis eius quae incipiunt "Quasi stella", in Analecta Ordinis minorum capuccinorum, XIV (1898), pp. 370 ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] a cura di E. Fermendžin, in Monumenta spectantia historiam Slavorum meridionalium, XXIII, Zagrabiae 1892, pp. 148 s.; Ubald d'Alençon, Lettres inédites de Guillaume de Casal à ste Colette de Corbie…, in Études Franciscaines, XIX (1908), pp. 460-481 ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] , pp. 20, 25, 61; Id., L'arte di Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, pp. 60 ss., 134, 194 ss.; E. d'Alençon, La chiesa di S. Nicola de' Portis,S. Bonaventura,S. Croce de' Lucchesi. Memorie, Roma 1908, pp. 40, 121, 156; H. Voss, Kritische ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] ., Statuta provincialia fr. minorum observantium Thusciae an. 1457 et 1518, ibid., VIII (1915), pp. 179-182; Édouard d'Alençon, Lychet, François, in Dictionnaire de théologie catholique, IX, Paris 1926, coll. 1357-1359; D. Scaramuzzi, Il pensiero di ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] II (6), Enrico II di Lotaringia (10), Enrico III (3), Elisabetta (14), Carlo IX (1), Caterina dei Medici (2), Duca di Alençon (11, Marco Aurelio) Margherita di Valois (12). In tal modo il c. antico sarebbe divenuto il "Grand Camée de France". La ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] ; G. Gubernale Apollo, Dizionario biogr. di tutti gli uomini illustri della prov. di Siracusa..., Floridia 1909, p. 97; E. d'Alençon, Poudre de vipère et or potable. Consultation donnée à un pape par un capucin, in Etudes francisc., XXVIII (1912), pp ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] 1515 ebbe dal re Francesco I il titolo, trasmissibile agli eredi, di duca di Vendôme. Dal suo matrimonio con Francesca d'Alençon, egli ebbe sette figli e sette figlie; dei primi vanno ricordati il primogenito, Antonio (nato nel 1518, morto nel 1562 ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.