Avventuriero (m. Parigi 1574). Bandito dal Piemonte, trovò ospitalità nella corte di Caterina de' Medici in Francia; nelle guerre di religione, si schierò con la parte cattolica acquistando triste fama [...] morte di re Carlo IX, avrebbe dovuto assicurare la corona di Francia non a Enrico re di Polonia bensì al fratello minore, duca d'Alençon. Il complotto fu svelato, e R. venne giustiziato. Due anni dopo, il nuovo re Enrico III ne riabilitò la memoria. ...
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Gentillet, Innocent
Vincenzo Lavenia
Nacque intorno al 1532 nel Dauphiné, forse a Vienne. Si formò come giurista e fu un esponente del fronte ugonotto durante le guerre civili francesi. Dopo la strage [...] (10 massime) e la terza, la più corposa, «de la Police» (37 massime). L’opera si apre con una lettera a d’Alençon, datata 1° marzo 1576, in cui si esplicita il senso dell’intrapresa: senza mai nominare Caterina, G. scrive infatti di avere percorso l ...
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MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Gino Benzoni
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia. – Figlia di Francesco I re di Francia e di Claudia di Francia, nasce a Saint-Germain-en-Laye, nei pressi [...] ad allevarla la zia e madrina di battesimo Margherita d’Angoulême, dal 1517 duchessa di Berry, e moglie, dal 1509, del duca d’Alençon, morto il quale nel 1525, si risposerà, nel 1526, con il re di Navarra, Enrico II d’Albret.
Cresciuta in un ambiente ...
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HILLIARD, Nicholas
Arthur Popham
Miniatore, orafo e scultore, nato a Exeter probabilmente nel 1547 o 1548, sepolto il 7 gennaio 1619 a Londra, dove si era stabilito. In un autoritratto in miniatura, [...] pensione. Un "Nicolas Belliart Anglais", che va quasi certamente identificato con H., ricevette un salario dal duca d'Alençon. Egli è probabilmente l'autore del trattato Art of Limning, "Arte della miniatura", manoscritto pubblicato da Philipp Norman ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] Intanto la crescente minaccia della Spagna condusse a un nuovo trattato con la Francia. Il progetto di matrimonio col duca d'Alençon venne riesumato; ma il W., mandato nel 1581 a Parigi per ottenere una lega senza il matrimonio, non concluse nulla.
L ...
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LA FAYETTE, Gilbert III Motier de
Maresciallo di Francia, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 23 febbraio 1462. Di nobile famiglia, legata alla grande casa dei duchi di Borbone, fu destinato [...] delfino Carlo (poi Carlo VII), fu nominato suo governatore e maresciallo di Francia (1420). Si batté valorosamente all'assedio di Alençon (1421), in Alvernia, e nel 1429 si segnalò nella difesa di Orléans. Iniziatasi, con l'azione di Giovanna d'Arco ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] favorevole a quella scelta, dal nuovo patriarca per offrirgli l'omaggio e l'appoggio della città. Durante i contrasti dell'Alençon con Udine e Venezia, il B. manterrà i sudditi nell'obbedienza nonostante il vacillante governo di costui. Anche con il ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] pace. E intanto cerca di tessere altra tela: riprende i progetti di matrimonio d'uno dei figli - questa volta il duca d'Alençon - con Elisabetta d'Inghilterra; di più, essa, che ha ordinato il massacro di S. Bartolomeo per timore della guerra con la ...
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Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] , della casa di Lorena. Fallì nel suo tentativo di stroncare i calvinisti, appoggiati anche dal suo stesso fratello, il duca d'Alençon, e firmò l'editto di Beaulieu (1576) che accordava ai ribelli l'esercizio del culto e otto piazze di sicurezza. La ...
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GUATTINI, Michelangelo
Bianca Paulucci
Missionario cappuccino della seconda metà del sec. XVII. Nacque a Reggio Emilia, non si sa con precisione quando; morì il 9 aprile 1668 nel Congo, dove si era [...] in R. da Cesinale, Storia delle Missioni dei Cappuccini, III, p. 637 segg. La più accurata ed. in E. d'Alençon, Essai de Bibliographie Capucino-Congolaise, in Neerlandia Franciscana, II, p. 101 segg., sotto il titolo: Viaggio del P. Dionigi de ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.