GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] aggiunse una biografia dell'autore (Roma 1766-80; ristampa in 36 volumi, Monza 1838-46).
Fonti e Bibl.: E. D'Alençon, in Dictionnaire de théologie catholique, VI, Paris 1920, coll. 985-987; Ilarino da Milano, Biblioteca dei frati minori cappuccini di ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] Nel 1853, alla Fenice di Venezia vi fu una ripresa, curata da A. Monticini, dell'azione mimica del C. Madamigella d'Alençon di cui si ignora la data della prima rappresentazione e, nella primavera successiva, a Milano, una ripresa della Rosiera alla ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] territorio padovano con il pretesto di voler soccorrere Udine, in aspro contrasto con il patriarca d'Aquileia, Filippo d'Alençon, sostenuto dal Carrarese, il B. fu immediatamente mandato a difendere i confini tra Cittadella e Bassano. Partecipò con ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] di censore del libro.
Morì a Venezia tra la fine del 1550 e il principio dell'anno successivo.
Fonti e Bibl.: E. da Alençon, G. P. Carafa vescovo di Chieti (Paolo IV) e la riforma nell'Ordine dei minori dell'osservanza. Docum. ined. sul generalato di ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] soggiornarono probabilmente a Roma impegnati nella realizzazione, in S. Maria in Trastevere, della cappella del cardinale Philippe d'Alençon, morto nel 1397.
Alla direzione della Fabbrica del duomo di Firenze, con poche interruzioni, dal 1401 al 1418 ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] interessi dei B. tendevano a spostarsi in altra direzione. Nel marzo 1580, di ritorno da una missione presso il duca d'Alençon, si faceva promotore di un'intesa che consentisse a questo ultimo una discesa in Italia per far valere quelle pretese sul ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] premesse alla edizione pratese del suo volgarizzamento del sacerdozio di s. Giovanni Crisostomo, Prato 1852, pp. XXVII-LXVI; Édouard d'Alençon, in Dictionnaire de théologie catholique, VI, 1, Paris 1920, s.v. L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] confronti del Padre. è fuori di dubbio però che C. abbia agito con l'appoggio dei suoi consiglieri, Pietro conte di Alençon, suo cugino, Ottone conte di Borgogna, Giovanni di Montfort conte di Squillace, Adenolfo d'Aquino conte di Acerra, ed è molto ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] re di Francia; nel settembre 1448 gli fu affidato l'incarico di ispezionare le città e le fortezze dei baliati di Alençon e del Cotentin. Grandissima stima godette anche nei suoi rapporti personali col sovrano inglese, che spesso si servì della sua ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] , ma a guerra ormai conclusa, il G. fu uno dei diplomatici inviati dalla Repubblica a felicitarsi con il cardinale Filippo d'Alençon per la sua nomina a patriarca d'Aquileia. E nell'ottobre di quello stesso anno, unitamente a Donato Tron e Marco Zen ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.