BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] questa prattica".
L'atteggiamento della corte di Parigi si poteva comprendere solo in rapporto all'intervento del duca d'Alençon nei Paesi Bassi e tendeva essenzialmente a evitare una rottura con la Spagna, estremamente pericolosa in un momento tanto ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] che a questi anni debba assegnarsi anche il matrimonio del D. con una donna a noi sconosciuta, visto che Anna d'Alençon, scrivendogli da Mantova il 10 maggio 1516, lo prega di salutare la "consorte" (Manacorda, p. 120); da queste nozze comunque non ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] del signore di Padova per trattare la pace con il duca d'Austria e l'anno seguente il card. Filippo d'Alençon mostrò la sua gratitudine al suo alleato Francesco il Vecchio da Carrara, eleggendo il C. suo vicario per i beni del patriarcato ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] trarre un vantaggio territoriale. Nel 1381 papa Urbano VI aveva affidato in amministrazione il patriarcato al cardinale Filippo d'Alençon, ma gli Udinesi non vollero sottomettersi al suo dominio e ricorsero all'aiuto di Venezia, mentre il da Carrara ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] risiedeva Francesco I. Da quel momento egli riuscì a conquistarsi le simpatie del re, di sua sorella Margherita, la duchessa d'Alençon, e della madre, Luisa di Savoia, e seguì la corte in tutti i suoi spostamenti. Gli fu così possibile ottenere il ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] .: nel 1287 egli risultava infatti ancora creditore per un debito a suo tempo contratto dal re di Francia Filippo III, dal conte d'Alençon e da sua moglie per una somma non nota, ma per la quale venne infine pagato un saldo di 6750 lire tornesi. Sino ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] territorio padovano con il pretesto di voler soccorrere Udine, in aspro contrasto con il patriarca d'Aquileia, Filippo d'Alençon, sostenuto dal Carrarese, il B. fu immediatamente mandato a difendere i confini tra Cittadella e Bassano. Partecipò con ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] interessi dei B. tendevano a spostarsi in altra direzione. Nel marzo 1580, di ritorno da una missione presso il duca d'Alençon, si faceva promotore di un'intesa che consentisse a questo ultimo una discesa in Italia per far valere quelle pretese sul ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] confronti del Padre. è fuori di dubbio però che C. abbia agito con l'appoggio dei suoi consiglieri, Pietro conte di Alençon, suo cugino, Ottone conte di Borgogna, Giovanni di Montfort conte di Squillace, Adenolfo d'Aquino conte di Acerra, ed è molto ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] , ma a guerra ormai conclusa, il G. fu uno dei diplomatici inviati dalla Repubblica a felicitarsi con il cardinale Filippo d'Alençon per la sua nomina a patriarca d'Aquileia. E nell'ottobre di quello stesso anno, unitamente a Donato Tron e Marco Zen ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.