GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] madre, rimasta nel frattempo vedova in circostanze che a Mantova si pensavano sospette. Contraria a tale progetto, Anna d'Alençon, rimasta sempre favorevole alle nozze di sua figlia con Federico Gonzaga e al possesso del Monferrato per il suo genero ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] città fiamminghe, ad occidente e ad oriente, conquistando Nieuport, Ypres, Dunkerque e Bruges. La morte quasi contemporanea del duca di Alençon e di Guglielmo il Taciturno (1584)dette nuova vigoria all'offensiva di A., che cinse Anversa di un assedio ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] brillante presenza fisica, si era trasferito dal 1549 in Francia per raccogliere le eredità feudali della nonna materna Anna d'Alençon, di cui sembra fosse il nipote favorito. In cambio G. avrebbe potuto fare affidamento, con il sostegno di ancor più ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] IX, Caterina de' Medici, i cardinali di Bourbon e di Lorena, l'arcivescovo di Sens, i duchi d'Angiò, d'Alençon, di Montpensier, di Nemours e di Nevers. Nell'istruzione si riaffermava con estrema risolutezza la più recisa condanna del trattato di ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] in Spagna, ove combatté con i costituzionali. Sconfitto il governo costituzionale, si rifugiò in Francia; rifiutò la residenza coatta di Alençon, e proseguì per l'Inghilterra. Da qui (1824) si recò più volte nei Paesi Bassi.
Il B. fu certamente ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] questa prattica".
L'atteggiamento della corte di Parigi si poteva comprendere solo in rapporto all'intervento del duca d'Alençon nei Paesi Bassi e tendeva essenzialmente a evitare una rottura con la Spagna, estremamente pericolosa in un momento tanto ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] a Messina, a Castronovo e a Catania. Da una lettera di Ludovico da Reggio al generale cappuccino Bernardino d'Asti, pubblicata dal d'Alençon, si apprende che B. morì il 19 dic. 1535, e non 1536 come scrivono tutti i suoi biografi.
Fonti e Bibl.:Docum ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] di Guglielmo Gonzaga, Ludovico, nel 1554 andò in Francia a prendere possesso dei feudi lasciatigli dalla nonna materna Anna d'Alençon, il G. lo accompagnò con l'ufficio di segretario. Dei sette anni trascorsi in Francia abbiamo qualche informazione ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] che a questi anni debba assegnarsi anche il matrimonio del D. con una donna a noi sconosciuta, visto che Anna d'Alençon, scrivendogli da Mantova il 10 maggio 1516, lo prega di salutare la "consorte" (Manacorda, p. 120); da queste nozze comunque non ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] ).
Nella cornice originale erano incastonati i ritratti di Guglielmo IX Paleologo marchese di Monferrato e della moglie Anna d'Alençon, ora separati dalla tavola principale, ma conservati nello stesso luogo. L'opera fu ordinata dal vicario generale e ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.