PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] sud di Roma.
Il progetto per i magazzini generali, costruiti tra il 1918 e il 1925, è un grande edificio a scala urbana costruito come scalo per le merci in arrivo dal porto fluviale. Elemento di mediazione tra la città e il Tevere, il complesso è ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] realizzazione del modello in stucco per la statua di papa Alessandro VIII (morto nel 1691) destinata al suo sepolcro Cellini, Due opere di S. G. nella chiesa romana di S. Maria della Scala, in Paragone, X (1959), 111, pp. 48-53; W. Buchowiecki, ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] l'idea dell'architetto integrale: egli, infatti, soprattutto a cavallo tra le due guerre, coniugò l'attività professionale alle diverse scale. Dal 1930 al 1948 realizzò a Roma diversi interventi di architettura degli interni e di arredamento di bar e ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] complessi del teatro, si recò a Berlino, quindi a Lubiana e a Zagabria per dirigervi opere italiane; tornato in patria, fu alla Scala per un concerto sinfonico, quindi al S. Carlo di Napoli per la prima locale di Fiamma di O. Respighi; dedicatosi per ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] da L. Marchionni, rispettivamente nel 1808 e nel 1818.
Nel luglio del 1815, nei giorni di chiusura del teatro alla Scala, la M. si esibì al Lentasio di Milano ricevendo i consensi dell'aristocrazia e degli intellettuali locali: il successo ottenuto ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] di wrightiana memoria.
Alle soglie degli anni Settanta, Passarelli fornì un contributo significativo a esperienze progettuali alla scala urbana. Fece parte dello Studio Asse (con Vincio Delleani, Mario Fiorentino, Riccardo Morandi, Ludovico Quaroni ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] di una nuova materia: edilizia cittadina e arte dei giardini, caratterizzata dall’unitarietà dell’approccio progettuale alla scala dell’edificio e della città. Questo insegnamento aveva come obiettivo quello di formare una figura di architetto ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] 1962; Musica d'oggi, V (1962), 4-5, p. 203; G. Lauri Volpi, Voci parallele, Milano 1955, pp. 104 ss.; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 377, 379, 383, 404, 417, 421, 425, 427, 449; II, pp. 98, 105, 108 s ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] agilità. Spesso invitata a interpretare ruoli in prima assoluta, nel 1871 cantò nell'Elisabetta d'Ungheria di G. Beer al teatro alla Scala (15 febbraio) e affrontò per la prima volta il ruolo di donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart. Dopo essere ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] compose la farsa I tre mariti su libretto di G. Rossi e riuscì a farla rappresentare il 18 marzo 1825 al teatro alla Scala di Milano.
Quest'opera, per quanto interpretata da ottimi cantanti come la L. Biagioli e C. Bonoldi, ebbe un modesto successo e ...
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percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...
ciberterrorista
(cyberterrorista, cyber-terrorista), s. m. e f. Chi compie atti di terrorismo telematico. ◆ Un geniale e folle ciberterrorista o un imprudente business-man a caccia di soldi? (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 30 marzo...