FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] agilità. Spesso invitata a interpretare ruoli in prima assoluta, nel 1871 cantò nell'Elisabetta d'Ungheria di G. Beer al teatro alla Scala (15 febbraio) e affrontò per la prima volta il ruolo di donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart. Dopo essere ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] compose la farsa I tre mariti su libretto di G. Rossi e riuscì a farla rappresentare il 18 marzo 1825 al teatro alla Scala di Milano.
Quest'opera, per quanto interpretata da ottimi cantanti come la L. Biagioli e C. Bonoldi, ebbe un modesto successo e ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] Anversa e Amsterdam, oltre che presso enti radiofonici italiani e stranieri.
Direttore stabile dal 1961 al 1969 dei Solisti della Scala di Milano, dal 1970 ricoprì lo stesso incarico a Bologna con i Filarmonici del teatro Comunale, per passare poi a ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] , Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, pp. 140, 234; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 129 s., 135; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 49-51 ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] i teatri italiani del Centro-Nord, con molte presenze alla Scala (il 12 marzo 1822 nella ‘prima’ dell’Esule di città natale.
Fonti e Bibl.: C. Pavesi Negri, Benedetta Alessandra Pisaroni, Piacenza 1872; Letters of Harriet Countess Granville 1810-1845 ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] emergendo tra i baritoni del suo tempo per la bellezza della voce e lo stile autorevole.
Fonti e Bibl.: C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 418, 421, 427; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 107, 112-115 ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] G. Paradis, nella quale un'intera strofa è dedicata alla Corby.
Alla Scala, come prima ballerina, la C. parteciph ai balletti: Inoe Atamante di P a Venezia dove, nel carnevale 1821, partecipò ad Alessandro in Babilonia di D. Rossi nel quale invece ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] accoglienze da parte della famiglia dello zar Alessandro e il successo assicurato su cui potevano Milano nel giugno del 1905.
Bibl.: L'Arte, 4 febbr. 1858; P. Cambiasi, La Scala 1775-1906, Milano 1906, p. 380; L'Illustraz. ital., 16 marzo 1913, p. ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] danza nel sec. XIX, Torino 1910, pp. 179-83; J. Bazil, Dictionnaire de la danse, Paris 1964, p. 79; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Cronologia, II, Milano 1964, pp. 179 ss., 190, 192-207; L. Rossi, Il ballo alla ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] il C. compose e interpretò per l'inaugurazione della Scala di Milano l'azione teatrale pantomimica Apollo placato ossia sua attività scaligera con la Venere in Cipro, musicata dall'Alessandri. Ritornato a Venezia per brevissimo tempo, partì poi alla ...
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percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...
ciberterrorista
(cyberterrorista, cyber-terrorista), s. m. e f. Chi compie atti di terrorismo telematico. ◆ Un geniale e folle ciberterrorista o un imprudente business-man a caccia di soldi? (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 30 marzo...