CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] partecipò alla cerimonia dell'incoronazione del nuovo zar Alessandro II, ballando nella Fille de marbre al . 110-17; I. Guest, F. C., London 1956; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte 1778-1958, II, Milano 1963, pp. 94 s., 120; F ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] .; G. Corbo, E. C., Ricordi di un allievo, a cura di O. Signorelli, ibid.,III (1960), pp. 39 s.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, II, pp. 205 s.; I. Guest, The Empire Ballet, London 1969, pp. 28 s., 35-40; Letters ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] London 1963, pp. 26 s.; C. W. Beaumont, A bibliography of Dancing, New York 1963, pp. 29-32; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, pp. 164-177; E. Binney, Les Ballets de Th. Gautier, Paris 1965, pp. 61 ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] G. Paradis, nella quale un'intera strofa è dedicata alla Corby.
Alla Scala, come prima ballerina, la C. parteciph ai balletti: Inoe Atamante di P a Venezia dove, nel carnevale 1821, partecipò ad Alessandro in Babilonia di D. Rossi nel quale invece ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] accoglienze da parte della famiglia dello zar Alessandro e il successo assicurato su cui potevano Milano nel giugno del 1905.
Bibl.: L'Arte, 4 febbr. 1858; P. Cambiasi, La Scala 1775-1906, Milano 1906, p. 380; L'Illustraz. ital., 16 marzo 1913, p. ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] danza nel sec. XIX, Torino 1910, pp. 179-83; J. Bazil, Dictionnaire de la danse, Paris 1964, p. 79; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Cronologia, II, Milano 1964, pp. 179 ss., 190, 192-207; L. Rossi, Il ballo alla ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] il C. compose e interpretò per l'inaugurazione della Scala di Milano l'azione teatrale pantomimica Apollo placato ossia sua attività scaligera con la Venere in Cipro, musicata dall'Alessandri. Ritornato a Venezia per brevissimo tempo, partì poi alla ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] trascorse in seguito un periodo di tirocinio danzando, in Italia, dapprima alla Scala ove nel 1875 fu protagonista della Manon Lescaut di G. Casati e poi su piccoli palcoscenici di provincia. Fu proprio in occasione di uno spettacolo a Cremona che ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] 133, f. 50: cfr. A. Basso, Storia del teatro Regio..., p. 120).
Nel 1808 la D. ebbe una stagione assai intensa alla Scala, dove danzò pressoché ininterrottamente tra la primavera e l'autunno in numerosi balli di U. Garzia, tra cui La donna di spirito ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] anno la C. fu Anna nel Barba Blù di Georges Jacobi con la coreografia del Coppi. Solo il 10 febbr. 1897 alla Scala la C. riuscì ad imporsi all'attenzione della critica e del pubblico italiano nel ballo Sport di R. Marenco e L. Manzotti, contribuendo ...
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percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...
ciberterrorista
(cyberterrorista, cyber-terrorista), s. m. e f. Chi compie atti di terrorismo telematico. ◆ Un geniale e folle ciberterrorista o un imprudente business-man a caccia di soldi? (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 30 marzo...