CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] .; G. Corbo, E. C., Ricordi di un allievo, a cura di O. Signorelli, ibid.,III (1960), pp. 39 s.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, II, pp. 205 s.; I. Guest, The Empire Ballet, London 1969, pp. 28 s., 35-40; Letters ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] le commedie Galvina, andata in scena nel 1904 ad Alessandria e, nello stesso anno, Fiorella (seguirà per lo fu , al fianco di A. Toscanini, régisseur stabile al teatro alla Scala dal 1923 al 1930 e diresse periodicamente, oltreché al Costanzi, poi ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] prima volta al teatro dell'Opera di Roma nella stagione 1945-46 e poi al Colón di Buenos Aires (1947), al teatro alla Scala (1947-48) e al teatro S. Carlo di Napoli (1948). Col passare degli anni andava sempre più evidenziandosi l'attitudine della C ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] serata, nella quale fu il capocomico Giocadio nel prologo de Le maschere di P. Mascagni diretta da A. Toscanini al teatro alla Scala. Tornò alle scene nel 1901 in compagnia con P.C. Tovagliari; a testimonianza dei tempi già mutati, la sua rentrée fu ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] avvenimenti che appagano l'occhio dei molti, e non quadrano col senno degli altri". Dopo Alceste e Zaira, due balletti dati alla Scala di Milano nell'autunno 1827, il C. tornò al Regio per rappresentare nel 1828 Mister Jaquinet, L'Orso e il Bassà ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] e non, le vecchie osterie, il giro degli artisti, compositori, cantanti e letterati che gravitava intorno alla Scala.
E proprio alla Scala nel 1868 già lavorava il D. come direttore di scena; in quello stesso anno un compositore emergente come ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] (mancato però quando aveva soli due anni) e, nel 1957, Alessandra, anch’essa attrice.
La compagnia, introdotta all’Eliseo di Roma, chiamarono a partecipare, insieme a Manfredi e Delia Scala, alle due fortunatissime edizioni di Canzonissima del 1959 ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] complessi del teatro, si recò a Berlino, quindi a Lubiana e a Zagabria per dirigervi opere italiane; tornato in patria, fu alla Scala per un concerto sinfonico, quindi al S. Carlo di Napoli per la prima locale di Fiamma di O. Respighi; dedicatosi per ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] da L. Marchionni, rispettivamente nel 1808 e nel 1818.
Nel luglio del 1815, nei giorni di chiusura del teatro alla Scala, la M. si esibì al Lentasio di Milano ricevendo i consensi dell'aristocrazia e degli intellettuali locali: il successo ottenuto ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] -I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, pp. 288, 310, 315, 322 s., 326, 330, 335, 339; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, pp. 73, 109 s., 112, 114; Due secoli di vita musicale. Storia del ...
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percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...
ciberterrorista
(cyberterrorista, cyber-terrorista), s. m. e f. Chi compie atti di terrorismo telematico. ◆ Un geniale e folle ciberterrorista o un imprudente business-man a caccia di soldi? (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 30 marzo...