Scrittore italiano (Alessandriad'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] E l'opera successiva, in prosa o in versi, di M., malgrado certi impeti lirici (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandriad'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] l'ultima 'mira': La Terra Promessa, 1950 e Il Taccuino del vecchio, 1960; rielabora poi, 'a lume di fantasia', le prose d'arte e di viaggio: Il Deserto e dopo, 1961. Raffinato esercizio di autoesegesi e di poetica sono le quattro lezioni, tenute nel ...
Leggi Tutto
Poeta greco (Alessandriad'Egitto 1863 - ivi 1933). Di cospicua famiglia costantinopolitana poi decaduta, trascorse parte della giovinezza in Inghilterra; tornato nella città natale, vi condusse una vita [...] povera d'eventi, facendo l'impiegato al ministero dei Lavori pubblici. Della sua produzione, influenzata nella prima fase dalla poetica simbolista, salvò soltanto 154 componimenti, fatti conoscere agli amici attraverso piccole raccolte stampate ...
Leggi Tutto
Aciman, André. – Scrittore statunitense (n. Alessandriad’Egitto 1951). Docente di Teoria della letteratura presso il Graduate Center of City University di New York, ha esordito nella scrittura con il [...] memoir Out of Egypt (1994; trad. it. Ultima notte ad Alessandria, 2009), nel quale si danno come già mature la coinvolgente capacità di evocazione e l’abilità nel costruire un tessuto narrativo fortemente interiorizzato. Autore dalla prosa delicata ...
Leggi Tutto
Arabista inglese (Alessandriad'Egitto 1895 - Oxford 1971): prof. di arabo alle univ. di Londra (1930) e di Oxford (1937) e alla Harvard Univ. (1955-64). Nella sua opera si combinano in raro equilibrio [...] lo studio della letteratura araba classica e moderna e quello della storia politica e religiosa dell'Islam antico e recente. Esemplari lavori di sintesi sono, nei due campi: The Arab conquests in central ...
Leggi Tutto
Scrittore libanese di lingua francese (Alessandriad'Egitto 1910 - Parigi 1989). Autore di liriche d'ispirazione surrealista (Poésies, 1938; Poésies zéro ou l'écolier sultan, 1950; la raccolta complessiva [...] Les poésies, 1952, ed. accr. 1969; Anthologie du vers unique, 1977; Nageur d'un seul amour, 1985) e del romanzo Rodogune Sinne (1946), è noto soprattutto per due lavori teatrali, entrambi portati sulle scene da J.-L. Barrault e M. Renaud: La soirée ...
Leggi Tutto
Scrittrice tedesca (Alessandriad'Egitto 1859 - Weimar 1941). Conobbe il successo col romanzo Aus guter Familie (1895), spregiudicata rappresentazione della donna nella società moderna, individuando così [...] felicemente il tema che rimase centrale nella sua narrativa (Ellen von der Weiden, 1900; Der Amerikaner, 1907; Benedikta, 1923; Grüne Ranken um alte Bilder, 1937) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ormai come la conquista di un mondo passato. Sorge così la filologia, ch’ebbe il suo centro principale in Alessandriad’Egitto (presso la famosa Biblioteca) e in altre città ellenistiche (Pergamo, Rodi); con maturità di metodo essa provvede edizioni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] dominò lo stile neoclassico: gli esponenti più notevoli furono gli architetti H.D.F. Linstow (Palazzo reale a Oslo) e C.H. Grosch ( norvegese a Berlino, 2000; Nuova Biblioteca di Alessandriad’Egitto, 2001), cui si deve anche la nuova Opera ...
Leggi Tutto
Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandriad'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. [...] Fu pagano ed ebbe come lingua nativa il greco: apprese il latino dallo studio dei classici. Con vena copiosa, ma senza vera poesia, celebrò la grandezza di Roma esaltando Stilicone, salvatore dell'Italia ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...